Cus-Olimpia, per un campionato che promette scintille. Il torneo di serie C di tennistavolo mette subito le due compagini bergamasche una contro l’altra. A cominciare dall’attesissimo derby in calendario domenica 8 ottobre presso il Polo Universitario di Dalmine. L’esordio porta con sé mille sensazioni, stati d’animo e curiosità. Rompere il ghiaccio, oltretutto, contro i “cugini”, compagni e/o avversari di mille battaglie anche nel passato rappresenta un significato ulteriormente denso di fascino. Basti pensare a Michele Corti, l’ultimo in ordine di tempo che domani avrà l’etichetta dell’ex dopo il “salto della barricata” due anni fa per vestire i colori della gloriosa formazione di Borgo Palazzo. Pronta a lenire l’ultima retrocessione dalla B, l’Olimpia – entrata nel circuito Fitet nel 1999 – dopo un movimento che ha vissuto a varie velocità dal 1945, cercherà l’immediata risalita. Non sarà una missione semplicissima anche perché il livello tecnico ha subito una nuova impennata e sul percorso ci saranno pongisti esperti capaci di fare spesso e volentieri la differenza. A partire proprio dagli atleti del Cus guidati da Giorgio Allieri, grande griffe e maestro federale di lungo corso. Con lui altri elementi di spessore come il moldavo Gheorghe Ciubotaru e Davide Gusmini. I cittadini, al via dei vari campionati con otto squadre oltre all’A1 Veterani, schiereranno il già citato Michele Corti, il giovane di belle speranze Thomas Giacometti e le due bandiere Simone Persico e capitan Paolo Bonazzi. Il divertimento è garantito e la crescita numerica della disciplina, senza esclusione di fasce d’età, dagli Amatori ai giovanissimi, è sintomatica oltre che un segnale forte ed incoraggiante tanto per il presente quanto per il futuro.
Gli atleti dell’Olimpia proveranno a risalire in B (credits: Olimpia Bergamo)
