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Calcio 19 Aprile 2025di Federica Sorrentino

Tra Milan e Atalanta incroci e appuntamenti con la storia

Tra Milan e Atalanta si incrociano le storie di tanti calciatori, molti transitati dall’una all’altra sponda, altri che a San Siro cercano gloria. Partiamo da questi ultimi. Se De Ketelaere, ex rossonero assente per infortunio nella sfida pasquale, ha messo la firma sul successo atalantino all’andata, Lookman e Retegui hanno la possibilità di andare a cerchiare le rispettive caselle di marcatori. L’anglo-nigeriano, in gol l’ultima volta a Torino in occasione del poker inflitto alla Juventus, non ha ancora segnato a San Siro e punta a sbloccarsi in una partita da atteso protagonista. Alla soglia dell’Olimpo dei marcatori atalantino di tutti i tempi è Mateo Retegui, a una sola casella dalla quota di 24 reti raggiunta da Pippi Inzaghi nel campionato 1996/97. Con il gol segnato al Bologna ha pareggiato il conto di Duvan Zapata, che mise nel sacco 23 palloni nell’annata di serie A culminata con la prima, storica qualificazione alla Champions League. Lo stesso Zapata (che ha appena rinnovato con il Torino fino al 2027) detiene il record di gol stagionali (28), grazie ai due segnati in Europa League e tre in Coppa Italia nel 2018/19. Retegui, autore di tre gol in Champions League, insegue a due lunghezze. Il che vuol dire che può diventare il nuovo marcatore assoluto di tutti i tempi con la maglia dell’Atalanta. Inoltre, dista quattro gol da Salah del Liverpool nella classifica della Scara d’Oro, che spetta al migliore realizzatore dei campionati nazionali d’Europa. Quota 30 non è un miraggio per Retegui, che spera di trovare gloria a San Siro con il Milan. Poi c’è Mario Pasalic, arrivato in maglia rossonera quando Gasperini sedeva per la prima volta sulla panchina a Bergamo. Il tempo di vincere una supercoppa italiana con il Milan, prima di vivere una stagione allo Spartak Mosca ed essere legato da sette stagioni all’Atalanta, con cui ha segnato 47 volta in serie A e 59 in totale in tutte le competizioni, diventando il croato più prolifico di sempre nel nostro campionato. Inoltre, nella serata di Pasqua andrà in onda il duello di centrocampo tutto olandese tra Marten de Roon e Tijjani Reijnders, 42 presenze in nazionale per il trentaquattrenne capitano dell’Atalanta e 22 per il rossonero classe 1998, arrivato già in doppia cifra di gol in questa stagione. Due leader in campo, con de Roon certamente più duttile tatticamente. Infine, un accenno a un ex atalantino e milanista, il 31enne Andrea Conti, cresciuto nel vivaio di Zingonia prima di essere valorizzato da Gasperini nella sua prima stagione da allenatore a Bergamo. Difensore esterno destro di grande talento, passato al Milan nel 2017 dopo avere contribuito a riportare l’Atalanta nelle coppe europee, vessato da infortuni ai ginocchi quand’era entrato pure nel giro della Nazionale, ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. Un calvario durato otto stagioni, l’ultima vissuta da svincolato. Un ritiro dalle scene calcistiche anticipato, ma deciso in modo consapevole.

Mateo Retegui prova a superare il record di 24 gol in serie A in una stagione con la maglia dell’Atalanta (Ph: A. Mariani)