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Bianca 25 Marzo 2025di Federico Errante

Tris Brignone con la coppa di gigante

Federica Brignone fa tris. Nel gigante di Sun Valley la valdostana s’inchina ancora a Lara Gut-Behrami, ma l’uscita di Alice Robinson nella prima manche le serve l’assist per vincere anche la coppetta di specialità. La neozelandese, a +20 alla vigilia, viene tradita dal tracciato disegnato da papà Ljutic (idea non brillantissima che, tra le tante, manda out anche la figlia Zrinka ndr) e per l’azzurra sarebbe bastato un 13mo posto. Ma la Tigre non è nata per accontentarsi e, pur con qualche linea giustamente abbondante, va a prendersi il podio numero 85 (il record di Alberto Tomba ora è a -3) e chiude in maniera strepitosa una stagione da sogno con 10 vittorie, la Coppa del Mondo e quelle di discesa e gigante. Quella di superG, due giorni fa, gliela aveva sfilata proprio la svizzera che, con il suo 2.10.01, sale sul podio numero 100 in carriera con l’affermazione numero 48. Nella seconda parte, disegnata dal bergamasco Giorgio Pavoni, giunge terza e mantiene la posizione la svedese Sara Hector a 80/100 dalla vetta. A 14/100 dal trionfo numero 11 Brignone, fuori Sofia Goggia. 

La finanziera è ottima quarta a metà poi, con ben poco da perdere, attacca a tutta e si “punta” già dopo poche porte. Ciò nonostante il vantaggio sulla leader provvisoria, la norvegese Stjernesund, stava salendo. Ma l’ennesimo pasticcio costa caro e la spedisce fuori. La contemporanea uscita della già citata Ljutic, comunque, le consegna l’aritmetica certezza del terzo posto finale nell’Overall con 931 punti. E per chi il 5 febbraio 2024 aveva subito un infortunio che l’avrebbe tenuta lontana dagli sci per 10 mesi, è un prodigio assoluto. Intanto c’è da brindare anche per il primato italiano di punti di Brignone (1594) con  Gut-Behrami a 1272. Nella graduatoria di gigante la carabiniera di La Salle vince raggiungendo quota 580 contro i 520 di Robinson ed i 447 di Sara Hector.

L’annata si chiuderà giovedì con lo slalom, alle 16 ed alle 19, con Martina Peterlini, Lara della Mea e forse Brignone. La quale ha commentato così la conquista della coppa di gigante: “Qualcosina ho tenuto nella seconda, ma sono contentissima del risultato. E’ la prima volta in carriera che passo il traguardo già esultando. La coppa di gigante era un altro dei miei sogni e si è realizzato. Ho sempre fatto troppi errori nel passato, ma negli ultimi anni sono sempre stata lì vicina. Quest’anno mi sono messa a testa bassa e ho cercato di vincere più gare possibili. Nella prima manche pensavo di avere buttato via tutto, ma il nostro è uno sport davvero difficile, e si gioca sempre sul filo dei centesimi. Avrei voluto vincere anche oggi, ma forse oggi non ho tirato esattamente al massimo. Ho provato a vincere, ma a un certo punto ho anche cercato di non fare errori e di non esagerare. Non mi importava più del risultato. Sono davvero felice della coppa, la terza della stagione. Non posso che essere soddisfatta”.

Una sorridente Federica Brignone con la coppa di gigante sulla pista di Sun Valley (Ph: Pentaphoto)