La Nazionale U21 piega 1-0 la Romania allo stadio ‘Anton Malatinského’ di Trnava nella gara d’esordio del Gruppo A della fase finale dell’Europeo, in corso in Slovacchia. A decidere il match è stato un gol del trequartista della Roma, Tommaso Baldanzi, al 26’, su assist dell’atalantino Ruggeri. Prima dell’intervallo, gli azzurrini sfiorano il raddoppio con Luca Koleosho, attaccante del Burnley, che al 44’ centra un clamoroso palo, e tremano poco dopo, al 45’+2, quando Sebastiano Desplanches, portiere del Palermo, para un rigore calciato dal centravanti del Cluj, Louis Munteanu. Un successo meritato, che proietta i ragazzi del tecnico Carmine Nunziata al primo posto insieme alla Spagna, vittoriosa 3-2 allo scadere sui padroni di casa slovacchi.
“Era importantissimo partire bene – sottolinea il tecnico azzurro –. Vincere la prima partita del girone era fondamentale. Non era semplice, perché abbiamo incontrato una squadra molto organizzata e con valori importanti. Inoltre, voglio fare i complimenti ai ragazzi, perché non giocavano una partita intera da due settimane. Desplanches è stato molto bravo sul rigore, ma abbiamo avuto diverse occasioni e potevamo chiudere la partita prima”.
LA PARTITA. L’Italia si schiera con il 4-3-2-1: Baldanzi e Koleosho agiscono alle spalle di Gnonto, unica punta. La Romania risponde con un 4-3-3 in cui spiccano Sava, portiere dell’Udinese, tra i pali, e Rareş Ilie, esterno offensivo del Catanzaro, sulla sinistra. In panchina trovano posto il difensore del Milan, Duţu, e il centravanti del Lecce, Burnete.
Gli Azzurrini partono forte fin dai primi minuti e sfiorano il vantaggio con Baldanzi e Koleosho, entrambi fermati da un attento Sava. Al 26’ arriva la svolta: Ruggeri sfonda a sinistra e serve Baldanzi, che controlla e con il mancino firma l’1-0. L’Italia, galvanizzata dal gol, va vicina al raddoppio con Koleosho, che centra un clamoroso palo al 44’ su assist del solito Baldanzi. Prima dell’intervallo, l’episodio che potrebbe cambiare il corso della partita: Ndour atterra Ignat in area azzurra e, dopo una revisione al VAR, l’arbitro assegna il calcio di rigore a favore della Romania. Dal dischetto si presenta Munteanu, ma Desplanches si supera e salva il risultato distendendosi sulla sua destra.
La ripresa si apre con i rumeni che effettuano una doppia sostituzione per provare a dare freschezza alla manovra, ma sono gli Azzurrini a dominare il gioco nei primi minuti. Al 61’ la Romania va a segno con Stoica, ma l’arbitro annulla su segnalazione del primo assistente per fuorigioco, confermato anche dal Var. L’Italia reagisce andando vicina al raddoppio con Baldanzi, che colpisce un palo al 65’, e con i tentativi pericolosi prima di Zanotti e poi di Fabbian, che terminano a lato. La Romania non molla e, poco dopo, Mitrov mette i brividi a Desplanches con un velenoso pallonetto dal limite, che termina alto sopra la traversa, per fortuna degli Azzurrini. Nel finale, i ragazzi di Nunziata gestiscono il vantaggio, resistendo agli attacchi avversari fino al triplice fischio che sancisce un’importantissima vittoria al debutto nell’Europeo.
Gli Azzurrini torneranno in campo sabato 14 giugno (ore 21, diretta televisiva su Rai 2), sempre allo stadio ‘Anton Malatinského’ di Trnava, per affrontare i padroni di casa della Slovacchia, che nel pomeriggio, a Bratislava, ha perso 3-2 contro la Spagna allo scadere.
ITALIA-ROMANIA 1-0 (1-0 pt)
ITALIA (4-3-2-1): Desplanches; Zanotti (86’ Kayode), Ghilardi, Pirola ©, Ruggeri; Fabbian, Prati, Ndour; Baldanzi (86’ Pisilli), Koleosho (63’ Ambrosino); Gnonto (63’ Casadei). A disp.: Zacchi (P), Sassi (P), Coppola, Turicchia, Doumbia, Guarino, Fazzini, Bianco. All.: Carmine Nunziata.
ROMANIA (4-3-3): Sava; Strata (61’ Sîrbu), Ignat (46’ Perianu), Ilie M., Borza; Corbu (46’ Popescu), Akdağ, Grameni (86’ Mitrov); Stoica (61’ Burnete), Munteanu ©, Ilie R. A disp.: Hindrich (P), Rafailă (P), Amzăr, Duţu, Vulturar, Mihai. All.: Răzvan Rotaru (in sostituzione dello squalificato Daniel Pancu).
La formazione dell’U21 che ha esordito all’Europeo vincendo con la Romania (photo and credits: figc.it)
