Calcio

Un altro record per Gasperini

5 Settembre 2022

Fabrizio Carcano


“Non era mai accaduto all’Atalanta, nella sua lunga storia di essere capolista da sola, questo è un bel premio per tutti i giocatori che sono partiti bene con tanta voglia di fare, dal ritiro a luglio a queste prime partite. Ma questa è anche una bella cosa per la città, per i tifosi. E per noi questo è un altro record raggiunto in questi anni”. Gian Piero Gasperini si gode il momento della sua Dea capolista. Non per caso. Squadra da quattro vittorie e un pareggio pur con un calendario non semplicissimo, pur con tanti infortuni (anche a Monza mancavano Muriel e Zapata oltre a Djimsiti e Palomino), nonostante un mercato a scoppio ritardato che ha impattato nel gruppo nerazzurro a campionato in corso.

Strada in salita, sulla carta, ma Gasp l’ha trasformata in una discesa verso un primo posto solitario che potrebbe durare per un mese, con un calendario che agevola la possibilità di restare in vetta.

“Non guardo il fatto che dopo cinque partite ci siano avversarie a più di una partita di distacco, in termini di punteggio. Se riuscissimo arrivare alla sosta così, sarebbe un ulteriore premio. Ma non ci sono calcoli e da domani inizio a guardare seriamente alla Cremonese. È chiaro che cercheremo di portare più avanti possibile questo primato, anche se la partita di domenica contro la Cremonese sarà molto complicata. Ma intanto i tifosi si possono godere questo momento grandioso, noi sappiamo del lavoro che dobbiamo fare per prepararci ad affrontare le prossime sfide”, ha rimarcato Gasp che oltre ai 13 punti ai gode un altro numero che non deve passare inosservato. Appena due gol incassati in cinque partite e zero gol incassati in tre gare esterne dove i nerazzurri viaggiano a punteggio pieno.

“Non subire gol in trasferta è un segnale importante. È un bel segnale, anche se nei primi minuti siamo stati abbastanza fortunati. Ci sono sempre queste partenze in cui soffriamo molto, poi col passare della partita siamo cresciuti. In altri momenti beccavamo gol, adesso c’è questo pizzico di fortuna in più, ma bisogna pensarci, queste accelerazioni improvvise ci creano qualche difficoltà. Gli interventi di un Musso in crescita? Uno può criticare la prestazione, sono arrivati dei gol evitabili, qualcuno di troppo in mezzo alle gambe. Ma se qualcuno pensava che fosse scarso ci azzecca poco col calcio: ha grande forza esplosiva, l’unico difetto è il gioco coi piedi. Ci stiamo lavorando, oggi il portiere deve saper fare iniziare l’azione. È un portiere di grande valore, io non ho mai avuto dubbi”.

Chiosa sui quattro nuovi acquisti, tutti protagonisti nelle azioni dei due gol.

“Sono tutti ragazzi molto giovani, a parte Lookman. Hanno un bel passo, una buona gamba, a cominciare da Soppy. Ma anche Ederson e Hojlund, sono quattro giocatori che hanno questa caratteristica, hanno la possibilità di crescere. Sono conteno dei nuovi arrivati, ha fatto gol Hojlund, Soppy ha fatto un’ottima partita, come Ederson e Lookman poi c’è il gruppo storico”, ha concluso Gasp.

Gian Piero Gasperini ha portato l’Atalanta da sola in vetta. Ci era riuscito nel 1964 Valcareggi, ma dopo due turni di campionato (Ph: Alberto Mariani)