Calcio

Un difensore centrale obiettivo della finestra di mercato invernale

28 Dicembre 2023

Fabrizio Carcano

È un difensore centrale, pronto subito, esperto ma ancora giovane e con margini di cresce, non oltre i 24-25 anni, l’obiettivo primario del mercato invernale nerazzurro. I troppi infortuni ripetuti e prolungati di Jose’ Luis Palomino, che a gennaio compie 34 anni, costringono la dirigenza atalantina a intervenire per colmare quello spazio in organico rimasto vuoto da fine agosto, quando all’ultimo momento salto’ l’operazione per portare a Bergamo il 24enne granata Alessandro Buongiorno, operazione da 25 milioni. E questa è la cifra a disposizione dell’Atalanta nella imminente finestra di mercato invernale, un ‘tesoretto’ che come sempre Luca Percassi e Tony D’Amico gestiranno con sagacia. I costi dei difensori sono schizzati alle stelle. Il nome più ricercato per le squadre italiane resta quello del corazziere rumeno Radu Dragusin, classe 2002, prodotto delle giovanili della Juventus e poi maturato in serie A tra Sampdoria e Salernitana prima di approdare al Genoa, dove è esploso con Gilardino lo scorso anno in B e in questa prima metà di stagione giocando praticamente sempre da titolare. Lo vogliono tutti, inclusi i ricchi club della Premier League, a cominciare dal Tottenham Hotspur, con il rischio di un’asta al rialzo: il Genoa lo valutava 20 milioni, ma si parla già di 35. L’Atalanta vanta ottimi rapporti consolidati con i rossoblu liguri, cui ha ceduto o prestato negli ultimi tre anni Masiello, Piccoli, Czyborra e Melegoni, e questo potrebbe favorirla in una trattativa che si annuncia comunque complessa. Sembra in calo invece l’ipotesi dello svedese Isak Hien del Verona, classe 99, valutato intorno ai 9 milioni.

All’estero il nome più caldo è quello del 23enne croato Josip Sutalo, prodotto della Dinamo Zagabria che lo ha lanciato titolare tre anni fa portandolo fino al Mondiale in Qatar: da agosto è all’Ajax, che lo ha pagato 25 milioni in un mercato dispendioso per i Lanceri e fallimentare da un punto di vista sportivo. Il club di Amsterdam ha bisogno di vendere e fare cassa, sacrificando i gioielli come Sutalo, ma senza svenderli: anche qui siamo sui 25 milioni, ma con le solite inglesi pronte all’asta. Dalla Premier League rimbalza la voce di un interessamento nerazzurro per il centrale tedesco Thialo Kehrer, in questo caso per un prestito semestrale con riscatto a giugno: classe 1996, lanciato dallo Schalke 04, quattro anni al Paris St Germain dal 2018 al 2022 dove ha incrociato anche Bakker, da un anno e mezzo è al West Ham dove non ha mai ingranato. Gli Hammers sono disposti a prestarlo per rilanciarlo e venderlo in estate.

Più acerbi e con meno esperienza internazionale i profili di due talenti del 2004, lo spagnolo Christian Mosquera, centrale di 191 centimetri rivelazione stagionale con il Valencia, ma appena una quindicina di partite da professionista finora, e del belga Matte Smets, ex Genk, 20 anni a gennaio, cresciuto nelle giovanili del Genk ed esploso nell’ultimo anno e mezzo nel Sint Truiden, dove si è ritagliato un ruolo da titolare. Entrambi vengono valutati intorno ai 10 milioni.

Lookman e Dragusin a confronto nel match tra Atalanta e Genoa: da avversari e compagni di squadra (Ph: Alberto Mariani)