L’Università di Bergamo ha ospitato l’Associazione Omero ASD nell’ambito del corso di Sport Inclusivo e Adattato del Corso di Laurea in Scienze, Metodi e Didattiche delle Attività Sportive del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali. Gli studenti e le studentesse hanno potuto confrontarsi con allenatori e atleti della società e sperimentare in prima persona discipline come il goalball e l’atletica per ciechi, vivendo un’esperienza formativa autentica e significativa. È stata un’ottima occasione per approfondire conoscenze, abilità e competenze legate allo sport e alle disabilità sensoriali, promuovendo una visione sempre più inclusiva e consapevole dell’attività motoria. A una parte teorica ha fatto seguito quella pratica, svolta al PalaLovato di Gorle, imperniata su atletica leggera, nello specifico corsa e salti, e sulla specialità del goalball. Per l’atletica ha condiviso la sua esperienza Giovanni Marcarini, ex allenatore della pluricampionessa paralimpica Martina Caironi. Gli studenti, une trentina del corso magistrale in scienze motorie, hanno testato il goalball da bendati, imparando a muoversi sul campo senza vedere.
A coordinare questa esperienza il prof. Alessandro Cudicio, docente di scienze motorie: “Quest’anno abbiamo fatto atletica e goalball. Gli studenti hanno avuto la possibilità di sperimentare in prima persona queste attività. Come obiettivo del corso c’è ovviamente quella della scoperta dello sport, ma come sbocco quello sia sportivo in associazioni tipo Omero, ma anche a scuola. In particolare per avere uno strumento di inclusività, una volta che saranno a scuola, qualora si dovessero trovare a fare lezione di educazione fisica con un ragazzo con una disabilità sensoriale”.
Si tratta senz’altro di esperienze estremamente arricchenti, sia a livello dello sviluppo di maggiori competenze, ma che permettono anche di maturare una maggiore consapevolezza sul valore dell’inclusione. Un’esperienza che ha permesso comprendere quanto lo sport possa diventare un ponte educativo e relazionale fondamentale.
Gli studenti del corso magistrale di Scienze Motorie dell’Università si cimentano nella pratica del goalball (credits: UNIBG)
