Dai Campionati italiani allievi di Molfetta, dove Diego Nappi ha corso i 200 in un sensazionale 20.79 (vento +1.0) superando il under 18 stabilito da Filippo Tortu con 20.92 nel 2015, eccellono le portacolori di Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Si è confermata alla grande Elisa Valensin, che veste il tricolore dei 200 metri realizzando il tempo di 23”48 e correndo con vento contrario (-1,5) per battere la neocampionessa dei 100 Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia, 23.70). La milanese dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter seguita dal coach Fausto Frigerio, che quest’anno ha strabiliato con il record under 20 di 23.15, ha dimostrato una volta di più di poter governare le sue gare con autorevolezza.
Nel salto in lungo, per il secondo anno consecutivo, Elisa Valenti (Atl. Siracusa) supera i sei metri confermandosi campionessa italiana con 6,04 controvento (-1.1) al quarto salto. La siciliana allenata ha aggiunto due centimetri al personale e ha lasciato alle spalle la quindicenne Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che era atterrata a 5,89 (+1.4) mentre è terza Elisa Giampaolino (Cus Bari) con 5,69 (+0.5). Ovvio che l’obiettivo di Alessandra Gelpi continua ad essere il superamento del limite dei 6 metri, che i tecnici considerano ampiamente alla sua portata.
Altri due argenti sono arrivati dalla giavellottista Emma Ravasio, 17enne di Capriate, che ha lanciato l’attrezzo a 44,86 migliorandosi di oltre un metro, e dalla staffetta 4×100, composta da Martina Bianchi, Gioia Togni, Marietou Sore e Apo Nicole Deland Binde, che ha chiuso un 48”12, dietro l’Atletica Vicentina prima in 47”19.
Elisa Valensin senza avversarie nei 200 sulla pista di Molfetta, teatro dei campionati nazionali Allievi (Ph: Grana/Fidal)
