Emma Cagnin, che compirà vent’anni a fine giugno, sarà uno dei punti di forza di Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023. Dal ritiro della Nazionale italiana, dove si è messa al lavoro dopo la conclusione della Regular Season, la schiacciatrice veneta classe 2002, campione del mondo under 20 solo un anno fa e una delle piacevoli rivelazioni della prima stagione rossoblù targata Volley Bergamo 1991, parla della sua conferma, tra presente e passato: “La stagione appena conclusasi è stata indimenticabile, nonostante i momenti difficili. Bergamo è fantastica per una giovane come me, sia dal punto di vista sportivo sia per tutto quello che riguarda il contesto extra palestra, per non parlare dei tifosi che mai avrei pensato potessero starci tanto vicino e vivere la pallavolo in modo così focoso, in nome di una città che ha una storia pallavolistica importante. Voglio ringraziare le persone che ho incontrato nel mio percorso, alcune in particolare hanno allietato la mia permanenza e contribuito alla mia crescita personale. Penso infatti di essere cambiata molto in quest’anno, più che tecnicamente direi a livello caratteriale e di mentalità, soprattutto da dopo lo stop da covid, tra dicembre e gennaio: c’è stata una svolta che mi ha permesso di affrontare la categoria senza l’ansia da principiante, ma con molta più spensieratezza e consapevolezza delle mie capacità”. E aspettando di riprendere il cammino, la attende un’estate in maglia azzurra:
“Con la Nazionale procede bene, il gruppo con cui sto lavorando ha fatto da sostegno per alcune settimane a quello che affronterà la VNL e i Mondiali. Ora però stiamo lavorando in vista dei Giochi del Mediterraneo, che si terranno in Algeria a fine giugno, a cui punto a partecipare, e dell’Europeo under 21, in Puglia, immediatamente dopo”.
Emma Cagnin è arrivata a Bergamo nella stagione 2021-22 (credits: Pernice Editori)