Volley

VBG91 esordio amaro al PalaFacchetti

20 Ottobre 2024

Eugenio Sorrentino

Volley Bergamo 1991 meglio fuori che sul campo amico. Due vittorie in trasferta aveva lasciato intendere che l’esordio casalingo potesse confermare le ottime prove fornite lontano dal PalaFacchetti, che è tornato ad accogliere squadra e pubblico rossoblù. E’ arrivata una sconfitta imprevista con la neopromossa Talmassons, che ha sbloccato la sua classifica imponendosi 3-1, complici i troppi errori in ricezione e le imprecisioni delle rossoblù nei momenti topici. Bergamo ha smarrito le certezze già nel primo set, concesso alle avversarie dopo avere sciupato un set-point. La conquista della seconda frazione sembrava avesse riportato la squadra di Parisi sugli standard manifestati nelle prime due uscite di campionato. Invece, l’imbambolarsi si è ripetuto nel terzo set, quando Bergamo si è fatta rosicchiare un doppio break perdendo la lucidità nelle battute finali. Parisi ha provato, senza riuscirci, a ritrovare gli equilibri tra le sue giocatrici, che hanno inanellato errori e perso precisione. Galvanizzata dalla certezza di guadagnare il suo primo punto in A1, Talmassons si è imposta di autorità nel quarto set, portando a casa i tre punti.

LA CRONACA

Coach Parisi schiera capitan Mlejnkova, le centrali Manfredini e Strubbe, Evans in regia, Montalvo in posto 4, Piani opposto, libero Armini. Il primo break del match matura con il 4-2 di Linda Manfredini, poi il muro di Mlejnkiova vale il 7-4. Talmassons risale fino all’8-7 per Bergamo che, dopo uno scambio confuso e caratterizzato da un paio di salvataggi del libero Armini, riesce a fare cadere il pallone dall’altra parte della rete, guadagnando tre lunghezze, poi annullate dalla squadra friulana. Si riparte dal 10 pari per ritrovare le rossoblù nuovamente avanti (14-11). Il ritorno di Talmasson si ripete per il -1 (15-14) e qualche imprecisione di troppo

Sul 19-22 Parisi manda in campo Adriano che mette subito a segno un attacco vincente. Non basta perché Talmassons guadagna tre palle set (21-24), che Bergamo riesce ad annullare anche grazie agli errori avversari. Il servizio vincente di Adriano regala il 25-24, ma lo scambio successivo si conclude con il muro fuori di Montalvo. Poi Bergamo sciupa tutto con un errore in ricezione e pagando il successivo attacco vincente della squadra ospite, che si aggiudica il primo set (25-27).

Alla ripresa del gioco, inizio deciso di Bergamo che guadagna un margine di tre punti (6-3), che diventa +5 con i tocchi vincenti di Piani e Evans (9-4). Quando è tempo del secondo timeout discrezionale chiesto dal tecnico di Talmassons, il punteggio è fissato sul 16-10. Bergamo scava un +8 prima di un imprevedibile black-out che il timeout di Parisi non interrompe, al punto che il parziale diventa 19-17. Le rossoblù si ricaricano al momento giusto, portandosi sul 23-17, grazie anche all’ingresso sicuro in seconda linea di Mistretta, per poi concedere tre punti alle avversarie. Parisi interrompe il trend negativo con il secondo timeout. Mlejnkova si prende cura di chiudere per il 25-20.

Recuperato il risultato, il terzo set è all’insegna dell’equilibrio con le squadre che viaggiano punto a punto. Bergamo resta davanti ma senza riuscire a distanziarsi. Fino a quando Piani da seconda linea e Manfredini con una fast ottengono il doppio break (16-13). Quando le friulane si riportano a -2 (19-17), Parisi chiama timeout. Dopo un errore in ricezione, le rossoblù restano avanti di un solo punto. Sul 22-21 altra palla lasciata cadere sul servizio di Talmassons. Mlejnkova ottiene un muro fuori, ma le friulane passano ancora dalla seconda linea. Sul 23 pari, Bergamo butta via la terza frazione, prima con un attacco fuori di Mlejnkova e poi mal controllando una palla sotto rete. Con il 23-25 Talmasson guadagna la certezza del suo primo punto nella serie A1 e Bergamo perde l’opportunità di proseguire la marcia a punteggio pieno.

Segnali negativi all’inizio del quarto set, con Talmassons che approfittano delle indecisioni nel campo rossoblù per portarsi sull’1-4. Sul 4-7 Alice Farina rileva Strubbe. Sull’ennesimo errore in ricezione, sul parziale di 6-10, Parisi avvicenda Mlejnkova con Bolzonetti, ma perfino l’ottima Armini sbaglia sul servizio delle avversarie. Bergamo va in completo disordine e crolla a 8-14. Manfredini e Bolzonetti accorciano, le friulane attaccano fuori e riaccendono le speranze di Bergamo. Talmassons torna a +5 (17-12) e viaggia spedita verso il successo che matura sul 25-18.

Bergamo-CDA Talmassons FDG 1-3 (25-27, 25-20, 23-25, 18-25)

Bergamo: Piani 12, Strubbe 6, Evans 2, Manfredini 12, Mlejnkova 12, Cese Montalvo 14, Armini (L); Adriano 5, Carraro 1, Mistretta, Bolzonetti 3, Farina 1, N.e. Alcantara, Spampatti (L). Allenatore: Carlo Parisi. Secondo Allenatore: Marcello Cervellin

Talmassons: Kocic 4, Eze 7, Shcherban 20, Strantzali 12, Botezat 9, Kraiduba 11, Ferrara (L); Pamio 3, Bucciarelli, Gannar 1. N.e. Gazzola (L), Feruglio, Piomboni. Allenatore: Leonardo Barbieri Secondo Allenatore: Fabio Parazzoli

Arbitri: Marizio Canessa e Denis Serafin

Durata Set: 33’, 29’, 31’, 27’

Battute Vincenti: Bergamo 4, Talmassons 10

Battute Sbagliate: Bergamo 15, Talmassons 9

Muri: Bergamo 9, Talmassons 10

Errori: Bergamo 30, Talmassons 23

 Spettatori: 1.680

Montalvo e Strubbe durante il match giocato con Talmassons al PalaFacchetti di Treviglio (credits: volleybergamo1991)