Il fattore campo sarà determinante per mettere fieno nella cascina di Volley Bergamo 1991. Domenica 20 marzo alle 17 arriva al PalaAgnelli la Bosca San Bernardo Cuneo. Un avversario tosto – dice la regista Isabella Di Iulio – La classifica parla chiaro, così come il campo. Cuneo gioca veramente bene e fa punti con chiunque. Per cui la vedo proprio una gara dura. All’andata abbiamo giocato una bruttissima partita. Penso che il merito sia stato tanto il loro quanto il demerito nostro, perché eravamo in un periodo critico e questo non ci ha aiutato: fu una partita per noi giocata male, da non ripetere”.
Nelle ultime settimane, però, la squadra rossoblù ha dimostrato di essere in crescita. “Direi una squadra un po’ più sciolta, spavalda soprattutto nelle ultime partite in casa. Il nostro gioco è cambiato tanto in alcuni sistemi, ad esempio il muro-difesa. Abbiamo una filosofia diversa, anche nelle modalità dell’allenamento. Pensare troppo al risultato finisce per diventare un tarlo e questo non va mai bene. Noi siamo consapevoli di dover fare più punti possibili, con tutti, non escludendo nessuno. Perciò, pensare di giocare sempre al meglio delle nostre possibilità deve essere la cosa più importante per noi”.
Cuneo occupa l’ottavo posto in classifica a quota 32 punti e chiude la griglia del primo gruppo di squadre. Seguono le sei che si giocano la permanenza in A1. Venti i punti di Perugia, 19 quelli di Vallefoglia e Casalmaggiore. Bergamo ne ha 18 e precede Roma e Trentino a quota 16.
La Nobiltà Rossoblù al PalaAgnelli (credits: Pernice Editori)