Il primo set di Volley Bergamo 1991 sul campo di Conegliano, diciamolo a chiare lettere, ha fatto sognare, perché le Pantere, campionesse d’Italia in carica, mai avrebbero voluto concedere un vantaggio iniziale alle rossoblù. Le quali hanno guadagnato un margine di quattro punti e dal 7-11, quando il coach veneto Santarelli ha chiamato timeout, si è passati a 12-17 e poi a 16-20 per chiudere con una bella diagonale di Lanier 20-25. L’americana di Bergamo con 26 punti è stata la best scorer del match, che però ha visto Conegliano prevalere per 3-1. La seconda frazione ha segnato il ritorno d’orgoglio delle padrone di casa (25-20), che hanno dominato anche il terzo set (25-17). Nel quarto, quando Micoli ha spostato Lanier in posto 4, inserendo Borgo in diagonale con Di Iulio, Bergamo ha giocato punto a punto. Sul 9 pari, Conegliano fa break murando Loda. Si resta in scia (14-13) con Lanier a rispondere a Omoruyi e Plummer, torna in campo Cagnin (18-17), ma Plummer cambia marcia (21-18). Risponde Lanier, Ogoms mura (22-20), poi Borgo e Lanier firmano il -1 (23-22). Omoruyi spiana però la strada alla vittoria veneta (25-22).
Il 6+1 del Volley Bergamo 1991 ha dovuto fare i conti con le assenze di Butigan e May e così Micoli ha schierato Di Iulio-Lanier, Ogoms-Schoelzel, Loda-Cagnin e il libero Faraone. Conegliano ha risposto con l’alzatrice Gennari e l’opposto Frosini, le centrali De Kruijf e Vuchkova, le schiacciatrici Plummer e Courtney e il libero De Gennaro.
Per qualcuno il successo di Conegliano era da considerarsi scontato. L’impressione è che poter contare nei momenti cruciali sull’apporto di Butigan e May avrebbe potuto trascinare la partita al tie-break. Perdere lo stesso magari, ma con un punto nel carniere. Domenica 27 marzo, alle 17, nuova trasferta: dal Veneto alla Toscana per affrontare Il Bisonte Firenze.
Un attacco di Lanier a Conegliano (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)