Volley

VBG91 fa tris di vittorie e sale al sesto posto

20 Novembre 2022

Eugenio Sorrentino

In una serata da Amarcord al Pala Intred, con la presenza delle ex rossoblù Maurizio Cacciatori e Maja Poljak, e in più il ricordo commosso della brasiliana Isabel Barroso a Bergamo nel primo anno di A1, il Volley Bergamo 1991 ottiene vittoria e tre punti imponendosi per 3-1 (20-25 25-22 25-21 ) a Megabox Vallefoglia. Terzo successo consecutivo che permette alle rossoblù di raggiungere quota 14 in classifica e scavalcare Il Bisonte Firenze per la sesta piazza.

Rossoblù irriconoscibili nel primo set, con percentuali nettamente al di sotto di una media accettabile per stare in partita. Una partenza a handicap compensata dalla reazione nella seconda frazione, quando la ricezione ritrovata ha ridato equilibrio e il martello di Lanier ha pesato, come pure e in modo decisivo quello di Frosini con una serie di quattro punti consecutivi nel finale, serviti a pareggiare i conti. Il sestetto di Micoli, con il felice innesto di Frosini (saranno 14 i suoi punti alla fine) e il contributo di May in posto 4, ha ritrovato brillantezza nella terza frazione, migliorando decisamente le percentuali in ricezione e attacco e arrivando a maturare otto punti di vantaggio, rintuzzando due tentativi di rimonta di Vallefoglia. La prova di maturità arriva nel quarto set, a metà del quale le rossoblù accusano qualche sbavatura ma recuperano con padronanza con l’efficacia sia a rete che in ricezione.

LA CRONACA

Stefano Micoli conferma il 6+1, con Gennari in regia, Cagnin in posto 4, Lanier e Lorrayna martelli, Stufi e Butigan centrali, libero Cecchetto. Bergamo in difficoltà nei primi scambi, con un filotto di 4 punti a zero che costringe Micoli a chiamare subito timeout. Il muro di Butigan spezza la serie, ma le marchigiane riprendono a martellare, approfittando anche di errori e imprecisioni in campo rossoblù, portandosi sull’1-8. Dopo un break di due punti, Vallefoglia riprende a marciare e ad avere gioco facile. Micoli torna a fermare il match sul parziale di 3-11. Bergamo mantiene il gap di 8 punti fino al 10-18, quando entrà Turlà al posto di Lorrayna. Le rossoblù cominciano a rendere più efficace la ricezione e gli attacchi da posto 4, riducendo il margine a -5 (16-21). Rientra Lorrayna, ma Vallefoglia guadagna cinque set-point, mettendo a segno il secondo per il 20-25.

Bergamo si ripresenta in campo con bel altro piglio e sembra una squadra ritrovata quando va sul 4-0, inducendo il coach marchigiano a chiamare il timeout. Il confronto diventa più equilibrata, ma nel frattempo Lanier esce dal quasi anonimato del primo set e mette a terra palle pesanti. Un paio di indecisioni in ricezione riportano Vallefoglia a -1 (9-8), poi dopo un paio di rotazioni per parte, in cui Bergamo smarrisce l’equilibrio, le marchigiane ribaltano il parziale (11-13). Dopo il timeout di Micoli, le rossoblù reagiscono impedendo di farsi distanziare. Lanier attacca e ottiene due punti che riportano Bergamo avanti (15-14). L’americana continua a martellare e quando l’attacco di Vallefoglia finisce fuori il parziale si fissa sul 19-16. Due palle out riportano a -1 le marchigiane (20-19), un muro e tre attacchi vincenti di Frosini, subentrata a Lorrayna, portano Bergamo sul 24-22. Un errore in attacco di Vallefoglia consegna il secondo set alle rossoblù (25-22). 

Nel terzo set  Bergamo prende il largo (9-5), con Vallefoglia che prova a restare aggrappata, ma i muri e gli attacchi vincenti delle rossoblù fanno la differenza (17-9). Quando le marchigiane recupero 3 lunghezze, arriva puntuale il timeout di Micoli. Il riavvicinamento continua (18-15) e le rossoblù lo interrompono sul 20-17, allungando fino a ottenere il 24-18. Dopo tre set-point e annullati e il timeout di Micoli, il muro di capitan Stufi chiude la contesa del terzo set (25-21). Nella quarta frazione Bergamo spezza l’equilibrio nel punteggio portandosi sull’11-7, ma poi subisce un nuovo blackout che consente a Vallefoglia di ribaltare (12-14). Immediata la controrisposta delle rossoblù, che però perdono tre scambi consecutivi (15-18). Micoli le ricarica e  sulla battuta di Frosini impattano e ribaltano (19-18). Lanier firma due attacchi vincenti per il 22-19, Frosini fa +4 con un mani out. E’ di Lanier (15 punti il suo bottino finale) l’attacco che vale il 25-21. Tocca a Giulia Gennari la palma di MPV. Sul fronte opposto 20 punti di Kosheleva.

Un muro di Butigan e Lanier, migliore realizzatrice rossoblù con 15 punti (credits: Pernice Editori)