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VBG91 non passa a Monza

23 Gennaio 2022

Andrea Filetti

Monza non era il crocevia dei miracoli per Volley Bergamo 1991, che non raccoglie punti nella trasferta brianzola ma certamente qualche segnale positivo e incoraggiante in più. Com’era accaduto con Scandicci al Pala Agnelli, all’Arena di Monza per la terza giornata del girone di ritorno, sedicesima di Regular Season, il Volley Bergamo 1991 vince il primo set ma poi cede alla distanza ed esce sconfitto per 1-3 (21-25 25-18 25-20 25-19). Ci sono sicuramente le due nuove armi a disposizione di coach Giangrossi, vale a dire la centrale Butigan e la schiacciatrice May. Tuttavia, come sottolineato alla vigilia dal libero Giorgia Faraone, la squadra deve intensificare la preparazione atletica per ritrovare la condizione migliore e reggere la fatica fisica nei momenti cruciali del match. Monza era certamente un’avversaria difficile, peraltro reduce dalla vittoria ottenuta in Francia in Champions League. Le rossoblù hanno bisogno della necessaria continuità, soprattutto in vista della trasferta a Urbino e del successivo impegno casalingo con Casalmaggiore. Due appuntamenti da non fallire, perché determinanti sul cammino per restare in A1.

Questa l’analisi di Sara Loda“Stiamo giocando bene, ci manca la lucidità in alcuni momenti di capire che la qualità c’è per portare a casa il set. Ci vuole più testa in quei momenti. Nelle ultime due partite abbiamo avuto una pallavolo migliore che in passato, anche per gli innesti che sono stati fatti, penso che dobbiamo crederci di più e fare più gruppo per portare a casa qualche set in più che oggi avrebbe voluto dire fare punti”.

La cronaca

A Monza il Volley Bergamo 1991 ha cominciato con Di Iulio in regia, Lanier opposto, Butigan e Schoelzel centrali, May e Cagnin in banda e il libero Farone per rispondere a Gennari, Van Hecke, Orro, Danesi, Davyskiba, Candi e Parrocchiale. Monza manda a segno solo Van Hecke nelle prime battute, Bergamo risponde invece con Lanier e le centrali Schoelzel e Butigan e vola a +6 (3-9). Le padrone di casa si avvicinano con Gennari e trovano la parità a quota 12, ma il nuovo sorpasso porta la firma di Lanier (5 punti nel set, 40%) e con l’allungo di Cagnin si vola al 19-22. Chiude May (6 punti, 46%) per il 21-25. Difesa a tutto campo e Lanier (6 punti, 66%) tengono il Volley Bergamo 1991 avanti (4-6), risponde Davyskiba (7-6) che sarà l’ago della bilancia del set (7 punti, 50%) insieme al muro di Monza (5). L’ace di Van Hecke riporta il match in parità (25-18).

Il muro di Monza (6) torna a fare la differenza nel terzo set, Bergamo si tiene agganciata con Lanier e inserisce Ogoms in corsa: l’opposto americano con 8 punti (46%) è il terminale offensivo principale per tenere vivo il set fino al 19-19, ma non sufficiente per tenere testa fino alla fine del parziale, che si chiude 25-20 per il 2-1 delle padrone di casa. Che spingono forte anche in avvio del quarto. Bergamo inserisce Loda, si avvicina e lentamente risale fino all’aggancio sul 13 pari, complici due errori di Monza in attacco. Poi riprende la marcia del Vero Volley con Gennari e Davyskiba che porta al 3-1 finale.  

L’esultanza delle rossoblù dopo il successo nel primo set (photocredits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)