Il Volley Bergamo sfata il tabù Treviglio. Il 3-1 su Vallefoglia riscatta alla grande la battuta d’arresto interna e rimasta indigesta con Talmassons. Prova in ascesa, con Strubbe MVP e un carattere ed una personalità da sottolineare e da applaudire. Come il coraggio e la lettura di coach Parisi che trova sempre una via d’uscita rapida ed efficace dalle situazioni opache. Poi c’è una Manfredini in prepotente evidenza mentre Montalvo è quell’attaccante che si è presa il titolo di miglior giocatrice solo tre giorni fa a Roma. E quando si tamponerà la ricezione, con ogni probabilità, ci sarà ancor più da divertirsi a braccio sciolto. Intanto il ruolino dice quattro vittorie su sei: un bilancio di lusso.
La partenza delle rossoblù è più “falsa” che mai, con una ricezione assente ingiustificata e con Mistretta chiamata a coprire in fretta e furia, una Montalvo messa sotto pressione. Uno schema che si ripete e che porta anche a quattro ace della marchigiane, brave a rendersi semplice la strada verso l’1-0 fin dal 4-11- Il resto, ad eccezione di un-3, è pura gestione. Ma è anche una lezione che Bergamo assimila in fretta tanto che, una volta sistemata la ricezione e riportato l’attacco in linea di galleggiamento, ne esce un frammento ad armi pari ad eccezione di un paio di allunghi delle nostre subito rintuzzati. Quello che non riesce alle ospiti è tamponare quello lanciato da Strubbe (21-19) e capitalizzato da Mlejnkova che pareggia i conti. Il terzo periodo è ricco di colpi di scena, fin dalle prime battute quando Bergamo viaggia forte (4-0) poi spegne la luce per ben due volte subendo da 6-3 a 7-10 poi da 15-14 a16-20 con la ricezione ancora sotto il livello di guardia (28% dopo il 25% dell’avvio con -4% di efficacia). Ma siccome neppure Vallefoglia si fa mancare nulla in termini di occasioni alle ortiche va 21-23 (ace di Perovic), manca due volte il 2-1 e capitola al cospetto di Manfredini che mette il punto esclamativo al proprio turno al servizio con il vincente del 26-24. La stessa centrale sfodera il fondamentale anche per il primo break (6-4) del quarto periodo con Carraro che, dopo aver costantemente rilevato Evans in palleggio, parte dall’inizio. Montalvo sa di avere qualcosa da farsi perdonare e fa vedere tutta la sua caratura: non basta il 13-10, allora tre griffe, una dietro l’altra, per il 19-15 che mette il lucchetto al quarto posto Domenica prossima trasferta a Scandicci (Pala Wanny, ore 16:30), ritorno al PalaFacchetti sabato 16 alle 18 con Chieri.
Bergamo Megabox Ond. Vallefoglia 3-1 (17-25, 25-23, 26-24, 25-20)
Bergamo: Piani 10, Strubbe 10, Evans 1, Manfredini 16, Mlejnkova 9, Cese Montalvo 17, Armini (L); Adriano, Carraro 1, Mistretta, N.e. Bolzonetti, Farina, Alcantara, Spampatti (L). Allenatore: Parisi
Vallefoglia: Bici 14, Giovannini 10, Candi 8, Perovic 4, Weitzel 14, Lee 21, De Bortoli (L); Michieletto, Storck 2, Kobzar. N.e. Feduzzi, Torcolacci. Allenatore: Pistola
Arbitri: Serena Salvati e Rocco Brancati
Durata Set: 25’, 29’, 39’, 28’
Battute Vincenti: Bergamo 10, Vallefoglia 10
Battute Sbagliate: Bergamo 12, Vallefoglia 13
Muri: Bergamo 15, Vallefoglia 10
Errori: Bergamo 19, Vallefoglia 29
Spettatori: 1.527
Prima vittoria stagionale del Volley Bergamo 1991 al PalaFacchetti di Treviglio (credits: ufficio stampa volleybergamo1991)
