Volley Bergamo 1991 si prepara alla storica battaglia al PalaIntred con Novara, a cui il vecchio gruppo rossoblù strappò letteralmente lo scudetto nel 2004 con una rimonta sensazione culminata con il successo al quinto match. Bergamo si presenta all’appuntamento (domenica 12 febbraio alle 17) dopo l’ennesimo successo al tie break. Laura Partenio, una delle veterane capace di fare la differenza nel finale del match vinto a Cuneo, a spiegare la forza e il potenziale delle rossoblù.
Come avete ripreso in corsa la gara con Cuneo? “Il Palazzetto di Cuneo è un campo molto difficile, da sempre. Erano anni che non vincevo lì e immaginavo che sarebbe stata una partita sofferta. Però siamo stati bravi a sistemare due cose, durante la partita: la battuta e il muro. E abbiamo dato la svolta”.
Si può dire che tu stia vivendo una seconda giovinezza? “Sono più matura. In campo sto bene, ho consapevolezza del gioco e riesco a leggere in anticipo certe azioni. Sto giocando con un dito rotto e domenica non avrei nemmeno dovuto entrare in campo, ma stringo i denti…”.
E riesci a dare equilibrio, anche alle giovani. “Sono ragazze talentuose e ascoltano moltissimo i consigli delle più grandi e dell’allenatore. Questo le aiuta e aiuta la squadra a farle crescere e a crescere con loro”.
Con Novara è una missione impossibile? “Quasi… Dobbiamo pensare alla gara con Milano, quando abbiamo vinto 3-2 in casa, e prendere spunto da lì”.
Se tu fossi un tifoso, compreresti il biglietto per la gara di domenica? “Come no! Ne varrà la pena! Storicamente è una gara che ha sempre dato spettacolo. Non saremo da meno…”.
Che cosa ci dobbiamo aspettare da qui a fine regular season? “La qualificazione ai Play Off. Sono convinta che sia il nostro traguardo e che lo possiamo raggiungere” .
Volley Bergamo 1991, ovvero la forza del gruppo (credits: ufficio stampa Volley bergamo 1991)