Volley Bergamo 1991 è salva, grazie ai primi due set vinti con Savino Del Bene (seconda forza del campionato) ma soprattutto al concorso determinante de Il Bisonte Firenze, che ha conservato le motivazioni per piegare Cuneo e chiudere la regular season al decimo posto. Al PalaFacchetti di Treviglio i duemila fedelissimi, che hanno visto le rossoblù imporsi nei primi due set (25-21, 25-22) nei confronti di Scandicci, sono rimasti per meno di cinque minuti con il fiato sospeso, dalle 18:58 alle 19:02 di una domenica vissuta intensamente. Il tempo trascorso dal successo nel quarto set delle avversarie toscane, che hanno completato la rimonta dopo aver vinto la terza frazione, e l’ultimo attacco vincente di Firenze che ha condannato alla retrocessione le piemontesi allenate dal tecnico bergamasco Stefano Micoli. A Firenze è finita 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-21), a Treviglio la gara si è chiusa al tie-break (25-21, 25-22, 19-25, 17-25, 9-15) a favore di Scandicci, quando è apparso evidente il calo di tensione tra le rossoblù, certe della salvezza arrivata da lontano. Il grosso del lavoro è stato fatto nelle prime due frazioni, ma come è successo più volte in stagione, la squadra guidata da Alberto Bigarelli, subentrato a Matteo Solforati e promosso head coach dopo le prime otto giornate, non è riuscita a completare l’opera. Insomma, ultimo turno della regular season come quello vissuto il 2 aprile 2022, prima stagione del nuovo corso della pallavolo femminile a Bergamo. In quella circostanza, il Volley Bergamo 1991 subì un netto 0-3 casalingo dall’armata Conegliano, mantenendo un punto decisivo di vantaggio su Trento, sconfitto da Vero Volley, e Roma che non ottenne più della vittoria al tie-break con Vallefoglia. La regular season appena conclusa è stata più sofferta del prevedibile, ma il risultato più importante è avere mantenuto la categoria. Perché il nuovo corso aveva segnato un importante avanzamento in termini di qualità e rendimento la scorsa stagione, riservando al terzo anno un inatteso passo del gambero. Ci sarà tempo per le riflessioni e gettare le basi per il futuro.
Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-21, 25-22, 19-25, 17-25, 9-15)
Volley Bergamo 1991: Butigan 11, Lorrayna 17, Nervini 12, Daviskyba 8, Melandri 10, Gennari 9, Cecchetto (L); Cicola, Pistolesi, Rozanski 4, Pasquino 3, Bovo, Fitzmorris, Bonfanti (L). Allenatore: Bigarelli
Savino Del Bene Scandicci: Zhu 20, Ruddins 3, Ognjenovic 4, Nwakalor 1, Da Silva 13, Antropova 30, Parrocchiale (L); Herbots 11, Di Iulio, Diop 3, Alberti 7, Armini (L). N.e. Washington, Nowakowska. Allenatore: Barbolini
Arbitri: Alessandro Rossi e Marco Zavater
Durata Set: 28’, 27’, 31’, 24’, 15’
Battute Vincenti: Bergamo 6, Scandicci 4
Battute Sbagliate: Bergamo 10, Scandicci 11
Muri: Bergamo 11, Scandicci 16
Errori: Bergamo 17, Scandicci 21
Il roster e lo staff del Volley Bergamo 1991 festeggiano con lo sfondo della Nobiltà Rossoblù (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)