Perdere Lanier significa non solo fare a meno di un punto di riferimento per il gioco a rete, ma soprattutto della sua forza realizzativa che si misura sempre in doppia cifra. A Magenta la schiacciatrice americana si è infortunata nelle fasi iniziali del match con il Vero Volley Milano e a quel punto il Volley Bergamo 1991 è riuscito sì a tenere testa alle padrone di casa, ma non a prevalere. Cosicché la sconfitta per tre set a zero è una punizione fin troppo pesante e i parziali (25-22, 25-22, 25-21) lasciano intendere che con Lanier a pieno servizio sarebbe stata altra storia. Un problema alla schiena l’ha bloccata nel primo set sul 16-16 e dal quel momento le rossoblù non sono riuscite a confezionare la messe di attacchi vincenti che di solito arrivano da posto 4.
A Magenta, coach Micoli comincia come aveva finito tre giorni prima: Partenio è la novità rispetto ai due precedenti sestetti titolari, invariati, invece, la diagonale Lorrayna-Gennari, il centro con Stufi e Butigan, così come Lanier in posto 4 e il libero Cecchetto. Un avvio senza timori reverenziali porta avanti le rossoblù, ma nelle fasi decisive manca il colpo del ko. Lanier deve lasciare il campo dopo una brutta caduta e non bastano i 4 attacchi di Stufi (66%): Milano sfrutta i punti di Stysiak e Thompson e si porta avanti (25-22). Si riprende con la stessa determinazione degli scambi iniziali: Bergamo si porta subito avanti, subisce la rimonta di Milano e poi May (5 punti) e Lorrayna (6), nella fase più calda del finale di set, guidano il controsorpasso ( 21-22). Candi e Thompson ribaltano di nuovo e la chiusura del parziale è ancora delle padrone di casa: 25-22, due set a zero per Vero Volley.
Micoli mischia le carte, ora c’è Cagnin nel sestetto titolare insieme a May in posto 4. La battaglia continua, Bergamo mette la freccia e sorpassa sul 12-13, Stysiak risponde a May, Vero Volley si riporta sul +2, eppure Bergamo non smette di crederci e risale dal 23-19 al 23-21, ma Sylla e Stysiak chiudono la sfida che consegna i tre punti a Milano. Partita decisamente poco fortunata, conforta la voglia di combattere su ogni palla e averci provato fino all’ultimo.
Vero Volley Milano-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)
Vero Volley Milano: Stysiak 16, Orro 5, Thompson 13, Stevanovic 6, Sylla 9, Candi 7, Negretti (L); Begic, Davyskiba. N.e. Martin, Folie, Camera , Parrocchiale (L), Rettke. Allenatore: Gaspari
Volley Bergamo 1991: Butigan 5, Partenio 2, Lorrayna 12, Lanier 1, Stufi 10, Gennari, Cecchetto (L), May 11, Cagnin 4, Frosini 1, Turlà, N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli
Arbitri: Gianluca Cappello e Angelo Santoro
Battute Vincenti: Milano 2, Bergamo 5
Battute Sbagliate: Milano 8, Bergamo 9
Muri: Milano 12, Bergamo 6
Errori: Milano 19, Bergamo 20
Durata set: 28’, 31’, 29’
Solo un punto all’attivo per Khalia Lanier, infortunatasi nel corso del primo set (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)