Una bella sfida quella del PalaIgor di Novara, una battaglia che ha visto Bergamo lottare e mettere sotto pressione le padrone di casa, costringendole a rincorrere. Le assenze di Lanier e Frosini non si sono fatte sentire nelle battute iniziali, quando Bergamo è passata a condurre al termine del primo parziale. E anche nei set successivi, è sempre stata pronta a reagire agli attacchi di Karakurt (top scorer con 23 punti) che hanno messo sotto pressione le difese rossoblù. Lorrayna (19) e May (11) hanno tenuto vivo l’attacco e accesa la sfida che ha visto nel finale la vittoria dell’Igor Gorgonzola per tre set a uno grazie anche ai 14 punti di Bosetti e agli 8 di Bonifacio, MVP della gara.
LA CRONACA
Orfana di Lanier, non in perfetta condizione dopo l’infortunio patito a Milano, Bergamo si schiera con Gennari-Lorrayna, Butigan-Stufi, Partenio-May e il libero Cecchetto. Nemmeno in panchina Frosini, vittima di un attacco influenzale.
Parte bene Novara (con Poulter, Adams, Bosetti, Chirichella, Danesi, Karakurt e il libero Fersino), ma le rossoblù mettono presto ordine nel proprio assetto e cambiano marcia. Prima Partenio e poi May portano avanti Bergamo che sfrutta i colpi di May (14-16) e Lorrayna nei momenti cruciali (17-20), gli stessi che vanno a chiudere il parziale portando in vantaggio Bergamo (18-25).
Il secondo set è un punto a punto: Gennari si affida a Lorrayna e Partenio e si viaggia affiancati alle padrone di casa, fino allo stacco del 21-18 firmato da Adams e da un ace di Karakurt. Bergamo prova a rialzarsi, ma i muri di Bosetti e Ituma vanno a riportare la sfida in parità (25-21).
Si riparte con Cagnin in campo per Partenio, che rientra (per May) quando l’equilibrio si spezza e Novara prende il largo (dal 5-5 al 11-5). C’è spazio anche per Bovo prima e Turlà poi, Lorrayna prova a tenere in gioco le rossoblù, mentre sul fronte opposto Karakurt e Carcaces non danno tregua alla difesa. Bergamo torna in corsa e riesce ad avvicinarsi (21-19), ma proprio qui ferma la rincorsa e lascia l’accelerazione finale alle padrone di casa (25-19).
Un inizio spumeggiante di Bergamo vede volare le rossoblù sul 1-5. Novara riagguanta la parità sul 7-7, Bergamo rimette la testa avanti, Karakurt insegue (11-11) e sorpassa (13-11). Rientra Partenio e firma il -1, si viaggia a distanza ravvicinata, Lorrayna firma il 18-17 prima e il 19-18 poi. Le risponde ancora Karakurt, che trova anche l’ace del 22-19. Le rossoblù tentano l’ultimo assalto, ma Novara, con 4 match ball a disposizione, gestisce il finale e chiude con Bosetti (25-21).
“E’ stata una bella partita, siamo riuscite a stare vicino a una squadra di grande valore e a non mollare mai – ha detto Giada Cecchetto – Ci hanno aggredito molto in battuta, ma siamo state brave a reagire e a fare il nostro gioco anche quando faticavamo. Siamo sempre state sul pezzo senza mollare mai. Possiamo ricominciare da quello di buono fatto stasera”.
Igor Gorgonzola Novara-Volley Bergamo 1991 3-1 (18-25, 25-21, 25-19, 25-21)
Igor Gorgonzola Novara: Poulter 1, Adams 3, Bosetti 14, Chirichella 11, Danesi 2, Karakurt 23, Fersino (L); Battistoni, Bonifacio 8, Ituma 5, Giovannini, Carcaces 5. N.e. Bresciani (L), Varela Gomez. Allenatore: Lavarini
Volley Bergamo 1991: Butigan 4, Partenio 8, Lorrayna 19, May 11, Stufi 5, Gennari 5, Cecchetto (L); Cagnin 2, Bovo 2, Turlà. N.e. Cicola (L), Lanier. Allenatore: Micoli
Arbitri: Cesare Armandola e Andrea Pozzato
Battute Vincenti: Novara 5, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Novara 12, Bergamo 7
Muri: Novara 7, Bergamo 8
Errori: Novara 28, Bergamo 21
Durata set: 25’, 27’, 30’, 31’
Le rossoblù dettano legge solo nel primo set in terra piemontese (credits: ufficio stampa volleybergamo1991)