Il match di pallavolo femminile tra Bergamo e Novara evoca una straordinaria finale dei playoff scudetto, risolta in gara 5 nel vecchio palazzetto dello sport cittadino, dopo una rimonta incredibile iniziando annullando tre palle match alle piemontesi che conducevano 2-0 e si preparavano ad appuntarsi il tricolore sulla maglia. Non andò così e tra le protagoniste di quell’impresa c’era Paola Paggi, oggi mental coach di Volley Bergamo 1991. Pensiamo proprio abbia raccontato alle atlete rossoblù di oggi i motivi che diedero lo slancio a quella squadra per sovvertire il risultato. Quella in programma sabato 16 dicembre al PalaFacchetti di Treviglio, con inizio alle 20:30, è un’altra gara verità per le rossoblù ora allenate da coach Bigarelli. Le quali sono attese al cambio di passo nei momenti decisivi dei singoli set, quando spesso è venuta meno la lucidità necessaria finendo per perdere punti preziosi in classifica.
“Stiamo tenendo alto il livello di concentrazione – spiega Laura Bovo – perché dobbiamo allenare la mente oltre che la tecnica: serve essere forti e attente nelle fasi finali dei set, questo è quello che ci ha detto il campo nelle ultime partite e questo è quello che dobbiamo fare. A cominciare dalla gara di sabato con Novara. Ci troveremo di fronte un gruppo davvero forte, perciò la nostra determinazione e il nostro coraggio dovranno essere la nostra prima arma”.
I propositi ci sono tutti, come pure la Nobiltà Rossoblù e il pubblico che si stringeranno intorno alla squadra per spingere la rimonta in classifica.
Laura Bovo ha lavorato intensamente insieme alle compagne per preparare il match con Novara (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)
