Volley

VBG91 taglia il nastro della nuova stagione

2 Ottobre 2023

Federico Errante

Il taglio del nastro della stagione che precede l’anticipo a Casalmaggiore. Il Volley Bergamo 1991, nell’anno del trasloco forzato a Treviglio, si è presentato nel cuore di Bergamo. Il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII – con Andrea “Zorro” Zorzi ospite d’eccezione – ha fatto da cornice ad un quadro rossoblù che ha richiamato tifosi e sponsor per garantire una spinta, se possibile, ancor più corposa rispetto alla pur sempre encomiabile tradizione. “Sempre più difficile” ha idealmente aggiunto l’amministratore unico Andrea Veneziani a fianco del nuovo hashtag “Ovunque con te” snocciolando una serie di validissimi ed ineccepibili motivi. Dalla mancanza della casa con la “C” ossia il Palasport di Bergamo alla maternità di Stufi per poi spronare così: “La situazione si supera affidandosi alle compagne, all’allenatore. Bisogna fare di più e noi faremo proprio questo”. Fare quadrato per abbattere gli ostacoli è anche ciò che ha richiesto in apertura la presidente Chiara Rusconi: “Cercheremo di dare qualcosa in più, chiedo a tutti di credere in noi. Sarà un lungo e bellissimo campionato, Treviglio una sfida in più che vogliamo vincere facendola divenire un’opportunità”. Vicinanza virtuale, ma sincera quella dell’indimenticabile Leo Lo Bianco e del Presidente della Lega Pallavolo Mauro Fabris che auspica una “Bergamo presto nuovamente sul palcoscenico europeo”. A proposito di capitane, passaggio di testimone a suon d’emozioni quello tra Federica Stufi che si rivolge con il cuore in mano alle ormai ex compagne (“Dovete essere  consapevoli, chi siete e cosa siete. Io l’ho percepito in un mese e mezzo, tempo al tempo e lo noteranno tutti. C’è bisogno di un atto d’amore per tutti noi. Il ritorno in campo? Perché no..”)  e la nuova capitana Giulia Gennari (“Siamo un gruppo ambizioso, sono convinta che faremo una gran bella stagione. Il PalaFacchetti di Treviglio? Lo faremo diventare casa”). A tirare la volata anche due stelle di prima grandezza nel firmamento della pallavolo del calibro della nuova mental coach Paola Paggi (“Con il Volley Bergamo un grande amore nato tanti anni fa. Lavorerò sulla gestione delle emozioni e su un mondo tutto da scoprire trasmettendo la mia esperienza maturata sul campo e che ora si coniuga con una veste differente. C’è tanto da costruire”) e di Andrea Zorzi (“Il nostro è forse il solo sport nel quale la versione femminile e quella maschile sono equivalenti ed entrambe bellissime. Qualunque occasione ci sia per unire i due mondi è benvenuta. Gli slogan? Non li sopporto più. Noi ex giocatori dobbiamo provare a ricordare e a trasmettere i valori”). Novità, infine, anche per ciò che concerne le maglie con quella casalinga completamente blu e quella da trasferta con un innovativo verde fluo. Sinonimo, forse, di speranza d’essere sempre protagonisti. Come indica la storia. Talvolta schiacciando tante, tantissime difficoltà. O parafrasando l’apprezzabile tentativo del coach pesarese Matteo Solforati un “Berghem mola mia” sta sempre bene. Unito alla sua ed alla nostra impazienza di cominciare a lottare per i tre punti e per quel sogno realizzato del debutto in A1 per portare sempre in alto una delle società più gloriose di sempre.

Il gruppo squadra e dirigenziale del Volley Bergamo 1991 sul palco del Centro Congressi Giovanni XXIII (credits: Pernice Editori-ufficio stampa Volley Bergamo 1991)