2 - GP AUSTRIA F1/2023 - VENERDÌ 30/06/2023 - credit: @Scuderia Ferrari Press Office
Mondo

Verstappen domina in Austria ma la Ferrari c’è

2 Luglio 2023

Eugenio Sorrentino

Max Verstappen ha ottenuto la 42esima vittoria in carriera dominando anche il Gran Premio d’Austria e tagliando il traguardo davanti alla Ferrari di Charles Leclerc, che grazie a questo piazzamento consente alla casa di Maranello di festeggiare il podio numero 800 in F1, il secondo di questa stagione. Terzo Sergio Perez, che ha sopravanzato nell’ultima parte di gara l’altro ferrarista Carlos Sainz. Il duello finale tra Sainz e Perez, con sorpassi e controsorpassi fino a pochi giri dal termine, è stato il momento più entusiasmante della gara. A pesare sono stati i 5 secondi di penalità inflitti a Sainz dai commissari di gara per i track limits (troppi ed esagerati, a carico della maggioranza dei piloti), ma anche la mancata opportunità del pit stop anticipato da parte del box Ferrari al 15° giro, che ha fatto perdere posizioni allo stesso Sainz, poi magistralmente recuperati. 

Vedere la Ferrari battagliare segna un progresso prestazionale della macchina e conferma le qualità dei piloti. Restano superiori le performance della Red Bull a cui mancano due gare per eguagliare il record di 11 vittorie consecutive ottenute dalla McLaren nel 1988. Nel penultimo giro Max Verstappen si è permesso il lusso di una sosta supplementare per montare gomme fresche e togliere il giro veloce a Perez sotto la bandiera a scacchi.

Qualche ora dopo, la FIA ha accolto il ricorso dell’Aston Martin che contestava la mancata penalizzazione a carico di otto piloti, tra cui Carlos Sainz, causa superamento track limits. A Sainz sono stati comminati ulteriori 10 secondi di penalità che lo hanno fatto retrocedere al sesto posto. Una decisione che non scalfisce la prova del ferrarista e richiama i dubbi sulla gestione del circuito di gara. 

Leclerc ha ottenuto il podio nr 800 per la Ferrari in F1, ma Sainz ha dato il meglio in pista (credits: Scuderia Ferrari)