Ai campionati italiani di ginnastica artistica, al Palaindoor di Padova, il bergamasco Yumin Abbadini, portacolori della Pro Carate, realizza il suo migliore punteggio personale sui dodici attrezzi, con 164.100, ma non basta per confermare il titolo assoluto che va a Mario Macchiati, ginnasta della Fermo 85, che chiude con 164.350. Yumin Abbadini lo scorso anno aveva interrotto il dominio di Ludovico Edalli, vincitore di quattro edizioni consecutive. In questa edizione degli assoluti Yumin Abbadini si è regalato anche tre finali di specialità: alla sbarra, al cavallo con maniglie e al corpo libero. Si conferma, così’, ai massimi livelli e un punto di forza della ginnastica azzurra che si prepara all’appuntamento con i Mondiali di Anversa, in programma da 30 settembre all’8 ottobre e qualificanti per i Giochi di Parigi 2024.
Yumin Abbadini, a sinistra, con il trofeo del secondo classificato. Accanto a lui cubano Manrique Larduet, in forza alla Ginnastica Civitavecchia, che ha gareggiato il sovrannumero, il nuovo campione italiano Mario Macchiati e il veneto Lorenzo Casali, terzo (Ph: Simone Ferraro(FGI)
