La ginnastica maschile conquista uno straordinario argento europeo. Un grande risultato che vede protagonista, tra gli altri, l’esordiente senior bergamasco Yumin Abbadini, protagonista in particolare tra sbarra e corpo libero. E’ stato il campione del mondo Bartolini ad inaugurare la serie di esercizi alla sbarra. Il suo 12.666 (D. 4.400 – E. 8.266) è di poco più basso rispetto al 13.266 delle qualifiche. Yumin è la punta di diamante del terzetto azzurro. La difficoltà da 5.6 e un’esecuzione importante da 8.166, fanno guadagnare altri 13.766 punti (44 millesimi in meno rispetto alle qualifiche). La squadra italiana si ritrova terza ad una rotazione dalla fine, con sette decimi di vantaggio sulla Svizzera. Il corpo libero italiano è il suggello. Yumin Abbadini 13.900 (D. 5.400 – E. 8.500), Lorenzo Minh Casali 13.833 (D. 6.000 – E. 8.133), con tre decimi di penalità per un fuori pedana, e il campione del mondo in carica in questa specialità, Nicola Bartolini, protagonista, dopo il 14.5 da primo posto in qualifica, di un altro 14.433 (D. 5.900 – E. 8.533), portano alla corazzata azzurra gli ultimi 42.166 punti di specialità. Con il totale di 247.494 l’Italia sale anche sul podio maschile senior, completando un filotto senza precedenti. L’Italia vince l’argento, prima medaglia assoluta del palmares europeo federale, dietro alla Gran Bretagna, leader con 254.295 e primo oro di squadra della manifestazione non a tinte azzurre, tra junior e big, uomini e donne.
Yumin Abbadini nell’esercizio alla sbarra (credits: Simone Ferraro / FGI)