Destinazione Sud America. L’ItalSci al maschile è in movimento, come da tradizione, per proseguire la preparazione della nuova stagione che scatterà il 29 ottobre con il gigante d’apertura a Soelden (Austria). Filippo Della Vite, 21enne gigantista di Ponteranica, è già al lavoro ad Ushuaia (Argentina) e rientrerà domenica 17 settembre. Con lui Corrado Barbera, Matteo Canins, Simon Maurberger, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni e Hannes Zingerle, due giorni prima torneranno “alla base” Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini. I primi, martedì 5 settembre, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.
La missione dei velocisti scatta invece in queste ore. In rampa di lancio Dominik Paris, che si dividerà tra Argentina e Cile (La Parva, 5-17 settembre ndr). Venerdì prenderà il volo verso la località cilena il gruppo di cui fa parte Mattia Casse, orobico d’adozione nato a Moncalieri in Piemonte. Con lui, fino al 23 settembre, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Niccolò Molteni, Florian Schieder e Pietro Zazzi. Per gli uomini jet esordio l’11 e 12 novembre sulla Gran Becca tra Zermatt e Cervinia per il primo evento organizzato “a quattro mani” tra Italia e Svizzera. Le donne, comprese Sofia Goggia (che si sta godendo qualche giorno di relax dopo gli allenamenti a Cervinia insieme al tecnico Luca Agazzi) e Federica Brignone, raggiungeranno la Terra del Fuoco ad inizio settembre,
Mattia Casse in una gara di discesa libera (credits: archivio FISI/Pentaphoto)