Martina Bellini, un bilancio positivo è la migliore delle risposte. La fondista di Clusone ha vinto la Coppa Italia e manda in archivio una stagione da cui trarre tanti sorrisi e altrettanti insegnamenti. Nonché una determinante spinta per il futuro. Che, al momento, non è stato ancora definito. Perché la portacolori del Centro Sportivo Esercito, già quest’anno aggregata alle azzurre, saprà nei prossimi giorni se farà parte o meno della prossima squadra. In caso contrario l’attende l’ennesimo percorso in rincorsa. Non che si tratti di una novità.
“La Coppa Italia non è la Coppa del Mondo e neppure la Coppa Europa – spiega Martina – però è una bella iniezione di fiducia. Nella mia posizione sono costretta da tempo a dimostrare più degli altri e stavolta penso proprio d’esserci riuscita- Quello che mi sono presa l’ho sudato e guadagnato solo ed esclusivamente con le mie forze ed i miei sacrifici. Ed è ciò che mi rende più orgogliosa”. Il doppio successo in 24 ore all’Alpen Cup (20-21 gennaio) a Jakuszyce, in Repubblica Ceca, ha rappresentato la classica scintilla per svoltare: “Vorrei affrontare ogni gara – confessa – come quel doppio appuntamento (10 e 20 km). Anche nella circostanza è stata una convocazione per nulla scontata, ma ho affrontato entrambe le competizioni con uno stato psicofisico ottimale di cui fare veramente tesoro e da cui trarre tantissima ispirazione”. Il fiocco è giunto a Pragelato con il secondo posto nella 10 km del campionato italiano a cui, tre giorni dopo, è seguito il sesto della 30 km Mass start. “Ho vissuto un percorso di alti e bassi – sottolinea Bellini – ma quelle due prestazioni mi hanno dato carica e fiducia. Anche perché è stata forse la sola occasione in cui c’eravamo tutte. E ho dimostrato d’essere lì davanti e di poterci stare. L’argento è stata una gioia e la sesta piazza non ha valore minore poiché mi hanno un po’ frenato solamente dei problemi con i materiali. Si tratta di due performance brillanti su cui voglio far poggiare il mio domani”. Anche perché il 2024/2025 ha tutta l’aria d’essere uno snodo determinante per la carriera di un talento che compirà 26 anni domenica, il cui incedere e la cui esplosione è rimasta impigliata talvolta in qualche “ragnatela” di troppo.
Martina Bellini ha vinto la Coppa Italia e il fiocco è giunto a Pragelato con il secondo posto nella 10 km del campionato italiano (immagini tratte dall’archivio personale di Martina Bellini)