Meno versione jet, più tecniche. Un calendario che fa sorridere a denti stretti i velocisti, maggiormente gli slalomisti. Nessuna grande sorpresa nei calendari provvisori stilati dalla Fis in vista della prossima stagione di Coppa del Mondo, quella che vivrà il suo grande evento con i Mondiali di Saalbach (Austria) dal 4 al 16 febbraio 2025 e che tornerà alle finali in una sola settimana a Sun Valley (Usa) dal 22 al 27 marzo 2025. Per le donne 36 competizioni (10 giganti, 10 slalom, 8 discese e 9 super-g), due in più per gli uomini (9 giganti, 12 slalom, 9 discese e 8 superG). Cancellato saggiamente l’azzardo dello Speed Event di Zermatt e Cervinia dopo annate di soli flop, novità in rosa per l’Italia con l’inserimento di Sestriere (gigante 22 e slalom 23 febbraio 2025) e La Thuile (discesa 15 e slalom 16 marzo) oltre alla tradizione con Cortina (discesa 18 e superG 19 gennaio 2025) e Plan de Corones (gigante 21 gennaio 2025), mentre al maschile riecco le classiche in Val Gardena (discesa e superG 20 e 21 dicembre), In Alta Badia (gigante e slalom 22 e 23 dicembre), Bormio (discesa e superG 28 e 29 dicembre) e slalom notturno a Campiglio l’8 gennaio. Per le donne curiosità altissima per il debutto sulla Birds of Prey di Beaver Creek, con discesa sabato 14 e superG domenica 15 dicembre in un planning che scatterà, come sempre, con il gigante di Soelden sabato 26 ottobre con gli uomini in pista 24 ore più tardi sempre sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach. Sofia Goggia, in anticipo sui tempi di recupero, punterà a quella sfera di libera (la quinta) sfuggita quest’anno a causa dell’infortunio (frattura di tibia e malleolo della gamba destra) continuando la progressione in SuperG e gigante strizzando l’occhio, possibilmente, ad una competizione iridata nella quale non ha mai centrato l’oro. Al suo fianco il trio orobico formato da Barnaba Greppi (skiman), Matteo Artina (preparatore) e Luca Agazzi (allenatore). A proposito di tecnici, confermatissimi dalla Fisi anche Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni mentre Livio Magoni dovrebbe continuare con la ceca Martina Dubovska e lo skiman Gigi Parravicini con le velociste svizzere. A proposito di elvetiche, Lara Gut si è affidata a Flavio di Giorgio che nel dicembre scorso aveva interrotto il rapporto con Goggia. Sul fronte maschile, in attesa delle stoccate dell’indomabile Dominik Paris, attesi segnali di ripresa da Mattia Casse e da Filippo della Vite dopo aver archiviato l’ultimo percorso con ben poche soddisfazioni.
Federica Brignone e Sofia Goggia, in anticipo sui tempi di recupero dopo l’infortunio, attese protagoniste della Coppa del Mondo (credits: ufficio stampa FISI)