Armani Teatro, per il terzo anno consecutivo, è stata la location del Media Day della Fisi. Il sempre suggestivo scenario in terra milanese ha dato ufficialmente il via alla stagione degli sport invernali ormai prossima alla partenza. Presenti tutti gli atleti di punta delle 15 discipline di cui 11 olimpiche, compresi i bergamaschi Sofia Goggia, Michela Moioli, Filippo della Vite oltre a Mattia Casse. L’Olimpiade di Milano Cortina fa ancor più capolino nei pensieri, prima però ci sono da affrontare i percorsi in Coppa del Mondo e, per molti, i Mondiali.
“Il grande obiettivo della federazione è l’appuntamento olimpico – ha detto il presidente Flavio Roda -. Possiamo contare su atleti fenomenali, che sono tali a prescindere dai risultati. Ripetersi è sempre difficile, ma c’è anche la consapevolezza che se si lavora nella direzione giusta poi si raccolgono i frutti. Milano-Cortina è fondamentale non solo per il nostro sport, ma per tutto il paese. Il mandato del presidente del Coni Giovanni Malagò scade nel 2025? Spero si possa trovare una soluzione per averlo con noi perché il suo apporto è essenziale. E poi non vedo chi potrebbe sostituirlo”. A proposito d’insostituibili, fari puntati su Sofia Goggia: “Non era mai accaduto di presentarmi alle conferenze stampa d’inizio stagione senza alcuna preparazione sugli sci. E’ un qualcosa di completamente nuovo. La svolta è giunta con la scelta di togliere i mezzi di sintesi ad inizio settembre. Ora faccio cose che prima non facevo. Adesso inizierò il periodo in ghiacciaio e l’11 novembre partirò per gli Stati Uniti per allenarmi un mese a Copper Mountain. Mi servirà un programma dettagliato per garantirmi una progressione perfetta ed essere al cancelletto a Beaver Creek a metà dicembre, il 14 il superG ed il 15 la discesa”. La quattro volte vincitrice della Coppa del Mondo di discesa ha poi aggiunto: “La mia carriera è stata costellata da incidenti, eppure questo è stato come vivere tale situazione per la prima volta. Tuttavia adesso sentendo bene il piede e fidandomi mentalmente ho voglia di tornare ad andare forte a prescindere da tutto ciò che ho passato nel mio percorso. Ma lo farò senza aspettative”. In merito alle aspettative, in maniera molto trasparente, anche Filippo della Vite si presenterà nel gigante di Soelden il prossimo 27 ottobre sulla stessa lunghezza d’onda della conterranea: “Siccome lo scorso anno le ho disattese tutte – ha ammesso – inizio senza crearmene. Sono molto soddisfatto per il lavoro svolto in Argentina. Domani saremo a Soelden per testare la pista: cercherò di sfruttare a pieno questo piccolo vantaggio”. Lo snowboardcross, invece, dovrà aspettare metà dicembre eppure Michela Moioli è già nel “mood”: “Sto benissimo, sono in forma – ha spiegato la 29enne alzanese -. Vivo di giorno in giorno, di gara in gara. Giusto pensare a Cortina, però bisogna prima vivere la stagione in arrivo. Quella in cui, a fine marzo, ci giocheremo il Mondiale a St Mortiz. E quello è un obiettivo visto che mi manca l’oro iridato”.
Da segnalare infine che il riconoscimento “Atleta dell’anno” è andato alla fuoriclasse del biathlon Lisa Vittozzi.
Sofia Goggia sul palco dell’Armani Teatro con accanto lo snowboarder Omar Visintin (credits: Pentaphoto)