Venerdi scorso al Teatro Armani di Milano, uno speranzoso Filippo della Vite aveva dichiarato: “Speriamo che allenarci in anticipo a Soelden possa rivelarsi un vantaggio“. Nemmeno il tempo di pensarlo ed ecco, lunedì 14 ottobre, il classico intoppo che mai ci vorrebbe. Soprattutto all’alba di una stagione delicata per il 23enne di Ponteranica, deluso dall’andamento di quella precedente e dunque al via senza aspettative e neppure pressioni particolari.
Il 23enne poliziotto si è procurato la frattura scomposta del pollice della mano destra e un piccolo taglio alla gamba sinistra, già suturato con tre punti. Il tutto complice la più classica “imbarcata” nel corso del terzo allenamento a Soelden in Austria, sede dell’opening di Coppa del Mondo con il gigante in agenda domenica 27 ottobre. SuperPippo andrà sotto i ferri martedì 15, alla clinica La Madonnina di Milano e verrà operato dalla Commissione Medica FISI presieduta dal dottor Andrea Panzeri. Al termine, verranno stabiliti i tempi di recupero compresa la sua eventuale partecipazione all’attesissimo appuntamento sul ghiacciaio del Rettenbach. Il giorno prima, sabato, lo ricordiamo a proposito di colori bergamaschi, la competizione femminile vedrà ai nastri la zognese Ilaria Ghisalberti che ha il posto fisso in virtù della Coppa Europa di specialità vinta l’ultimo anno e non Sofia Goggia. La finanziera, infatti, ha deciso di saltare tutte le tappe tra le porte larghe per concentrarsi sulle prime “veloci” in agenda per il 14 e 15 dicembre, superG e discesa, a Beaver Creek negli Stati Uniti.
Subito un incidente di percorso per Filippo della Vite durante gli allenamenti a Soelden in Austria (credits: Pentaphoto)
