Federica Brignone fa 31. E infrange il secondo tabù in due giorni: terza con il primo podio nella discesa di sabato, fa gara a parte nel superG e domina sull’Olympia delle Tofane. Una condotta “alla Goggia” (settima), per capirci. La valdostana è irresistibile dall’inizio alla fine, solida, con carvate d’altissima scuola ad esaltare un ritmo forsennato che piazza la prima delle “comuni mortali” a 58/100 dal suo strabiliante 1.21.64. E questa è una certa Lara Gut-Behrami mentre l’altra elvetica che completa la top 3 è Corinne Suter, eccellente con il pettorale numero 1, ad 1″08. Un tempo che lascia tanto amaro in bocca ad Elena Curtoni, che termina quarta per soli 3/100. Ma la festa è tutta per Fede, che corona il suo status allungando su Camille Rast nella classifica generale (639 contro 533 della slalomista svizzera logicamente ai box) e accorcia in quella di specialità rispetto a Gut-Behrami (250 contro 285).
“Mi è venuto esattamente quello che avevo in testa – ha detto -. Ho attaccato, mi sentivo veloce, ho sempre tenuto premuto il piede sull’acceleratore: avevo ottime sensazioni e quando al traguardo ho visto il vantaggio su Suter mi sono detta che poteva essere il giorno giusto. Era un superG tattico: c’era spazio per lasciare andare gli sci, ma anche da affrontare con intelligenza per gestire al meglio l’alta velocità. Mi sento orgogliosa di quello che ho fatto in questo fine settimana: quanto si insegue a lungo un risultato, ottenerlo da grande soddisfazione. Volevo assolutamente salire sul podio di Cortina e questi due giorni sono davvero bellissimi per la mia carriera. La polivalenza è sempre stata un mio obiettivo, sin da bambina, e aver vinto ancora in tre discipline diverse nello stesso inverno per me vale davvero tanto”. Si accontenta, invece, Sofia Goggia che dopo aver strapazzato tutte in libera chiude settima indicando la ragione del mancato podio per soli 17/100: ” “Ho fatto più fatica rispetto a 24 ore fa – ha rilevato -, non ho mai trovato il ritmo giusto, ma molto l’ho perso in partenza, aprendo troppo presto il cancelletto. Oggi era una neve più primaverile e più morbida, ma bisogna sapersi adattare. Per me è un week-end buono nel complesso: ieri superlativa, oggi peccato per quella partenza”.
Caduta senza conseguenze Lindsey Vonn e fuori Marta Bassino, così le altre azzurre: 12ma Laura Pirovano a 1″60, 14ma Roberta Melesi a 1″72 mentre restano al palo Nadia e Nicol Delago oltre a Vicky Bernardi e Sara Thaler. Martedì 21 gennaio appuntamento con il gigante di Plan de Corones con prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30 (diretta tv su Raisport ed Eurosport).
Sull’Olympia delle Tofane, Federica Brignone vince il superG e succede a Sofia Goggia, dominatrice della discesa (Ph: Pentaphoto)
