Goggia si butta via nella prima manche, Brignone fa anche peggio cestinando la quinta vittoria stagionale. Un martedì amaro a Plan de Corones per i colori azzurri che si consolano con il miglior risultato in carriera di Lara della Mea, undicesima. Il gigante sulla mitica Erta incorona la neozelandese Alice Robinson, che recupera dal quinto posto con una seconda manche magistrale, ottenendo la quarta affermazione in carriera in Coppa del Mondo. Sul podio ai suoi lati (crono 1.55.28) a 56/100 Lara Gut-Behrami e a 94 l’americana Paula Moltzan. La svizzera, peraltro, si salva sull’angolo che avrebbe tradito Federica Brignone. Errore in fotocopia anche per la leader della graduatoria di specialità, la svedese Sara Hector. E per Fede è proprio questo il rammarico più grande: non aver saputo trarre giovamento da quanto accaduto alle avversarie. Specie dopo una prima prova, nella quale, era stata magnifica nella seconda parte del tracciato tanto da mettere dietro tutte le altre. La gara di Sofia, sulla pista su cui l’anno scorso era stata quinta, dura invece una manciata di secondi: la trentaduenne bergamasca viene tradita da un dosso, si inclina e scivola. “Sono stata una polla. Mi dispiace perché stavo bene. Ero serena, tranquilla e carica, ma ho buttato una bella occasione. In allenamento non sono mai uscita, stavolta non ho dato abbastanza direzione sul dosso e la mia gara è finita”. Quarta Lara Colturi, mentre la zognese Ilaria Ghisalberti va a punti per la terza volta in questa annata chiudendo 23ma e mostrando una sciata decisamente solida su un tracciato tradizionalmente indigesto. Dietro di lei, 24ma, Asja Zenere, mentre 64ma al debutto un’altra zognese Alessia Guerinoni. Fuori dalle trenta anche Giorgia Collomb, Roberta Melesi e, per un solo centesimo, Elisa Platino. Marta Bassino, colpita da virus influenzale in mattinata, è rimasta ai box.
Sabato 25 e domenica 26 gennaio, intanto, si torna in velocità: a Garmisch, in Germania, prima discesa e poi superG.
Sofia Goggia al cancelletto del gigante a Plan de Corones (Ph: Pentaphoto)
