Omero Bergamo realizza l’impresa e a Trento si laurea nuovamente campione d’Italia di goalball. E’ il settimo scudetto consecutivo per la squadra capitanata da Dario Merelli, il quale è anche presidente dell’associazione omonima. A Omero Bergamo serviva un doppio successo nei confronti della squadra padrona di casa, il Gsd Non e Ipovedenti Alto Adige. Impresa che è riuscita e ha permesso di mettere a segno il sorpasso in classifica. Ne sono stati protagonisti Dario Merelli, Christian Belotti, Filippo Pezzotta, il campione paralimpico di atletica leggera Oney Tapia, Gennaro Florio, Margherita Paciolla e Carlo Loreti. La quinta e stessa giornata del campionato nazionale di goalball ha regalato grandi emozioni ed equilibrio fino all’ultimo. Vittoria a valanga (11-1) quella ottenuto nel primo confronto con gli altoatesini. Nel secondo match, Cher ha concluso il programma, Omero Bergamo si è imposta 9-6, lasciando appuntatato lo scudetto alle maglie gialloblu. Va detto che alla fine del primo tempo della seconda partita, il titolo italiano era degli altoatesini che conducevano 2-1. Dopo aver pareggiato ad inizio secondo tempo, Omero ha subito ancora la rete dei padroni di casa. Poi, però, è venuto fuori il carattere dei gialloblù che hanno ribaltato il risultato portandosi sull’9-4, salvo poi concedere altre due segnature agli avversari. Alla fine, la sola vera bestia nera, com’era accaduto nella passata stagione, è stata la Reggina, che è riuscita ad interrompere in una occasione l’imbattibilità di Omero Bergamo.
Gli altoatesini chiudono in seconda posizione con gli stessi punti della Reggina, ma con il vantaggio nella classifica negli scontri diretti, facendo scivolare i calabresi al terzo posto. Il re dei bomber del Campionato è Christian Mair (Alto Adige) con 69 gol, solo 1 in più rispetto ad Antonio Di Pasquale (L’Aquilone), capocannoniere del campionato scorso che conclude la stagione a quota 68 reti. Terzo Dario Merelli (Omero Bergamo A) con 52 gol, quarto Christian Belotti (Omero Bergamo) con 51. Al termine delle partite, il Presidente della Fispic Sandro Di Girolamo ha premiato i campioni d’Italia congratulandosi con tutte le squadre partecipanti.
Encomio alla squadra B di Omero Bergamo, classificatosi penultima, che costituisce una sorta di vivaio per garantire il necessario ricambio quando si renderà necessario. Massimo Bernardi e Paolo Lizziero hanno guidato un quartetto di giovani formato da Lorenzo Lazzari, Simone Nino Vitale, Michele Rinaldi e Ata Ur Rehman.
I RISULTATI DELLE GARE
Quinta giornata: Rovereto – 8 Febbraio
ASD BLIND HAWKS TRENTO – ITALIA 11-5
ASD L’AQUILONE – ASD OMERO BERGAMO B 11-1
ITALIA – ASD OMERO BERGAMO A 5-13
GSD NON E IPOVEDENTI A.ADIGE – ASD L’AQUILONE 14-8
ASD REGGINA UIC – ASD BLIND HAWKS TRENTO 8-6
ASD OMERO BERGAMO A – GSD NON E IPOVEDENTI A.ADIGE 11-1
ASD REGGINA UIC – ASD OMERO BERGAMO B 12-8
ITALIA – ASD BLIND HAWKS TRENTO 5-11
ASD OMERO BERGAMO B – ASD L’AQUILONE 5-12
ASD OMERO BERGAMO A – ITALIA 14-4
Sesta giornata: Rovereto – 9 Febbraio
ASD OMERO BERGAMO B – ASD REGGINA UIC 1-11
ASD L’AQUILONE – GSD NON E IPOVEDENTI A.ADIGE 10-13
ASD BLIND HAWKS TRENTO – ASD REGGINA UIC 5-9
GSD NON E IPOVEDENTI A.ADIGE – ASD OMERO BERGAMO A 6-9
CLASSIFICA FINALE
1° ASD OMERO BERGAMO A: Punti: 33; Partite giocate: 12; Goals fatti: 132; Goals subiti: 44; Differenza: 88
2° GSD NON E IPOV. A.ADIGE: Punti: 30; Partite giocate: 12; Goals fatti: 117; Goals subiti: 80; Differenza: 37
3° ASD REGGINA UIC: Punti: 27; Partite giocate: 12; Goals fatti: 113; Goals subiti: 70; Differenza: 43
4° ASD L’AQUILONE: Punti: 15; ; Partite giocate: 12; Goals fatti: 102; Goals subiti: 112; Differenza: -10
5° ASD BLIND HAWKS TRENTO: Punti: 13; Partite giocate: 12; Goals fatti: 83; Goals subiti: 110; Differenza: -27
6° ASD OMERO BERGAMO B: Punti: 4; Partite giocate: 12; Goals fatti: 61; Goals subiti: 123; Differenza: -62
7° ITALIA: Punti: 3; Partite giocate: 12; Goals fatti: 57; Goals subiti: 126; Differenza: -69
Il gruppo squadra di Goalball di Omero Bergamo (credits: FISPIC)
