89 temi, quasi il triplo rispetto alla prima edizione. Il Concorso letterario Nerio Marabini “Racconta lo sport” indetto dalla Biblioteca dello Sport Nerio Marabini di Seriate, ha scelto i vincitori tra i 30 finalisti, 15 per ciascuna fascia d’età, under 15 e under 19. Il tema della seconda edizione, “Una vittoria indimenticabile: quale trionfo sportivo ti ha emozionato di più e perché”, ha raccolto sentimenti, sogni, speranze e orgoglio, in elaborati carichi di significato.
Il premio Nerio Marabini per la categoria under 19 è stato assegnato ex aequo al torinese Kaseja Eldjan che ha scritto “Alfonsina Strada: sogno di una corsa impossibile”, dedicato alla pioniera del ciclismo femminile, e a Omar Manneh, ragazzo gambiano arrivato in Italia pochi anni fa, autore del tema “La mia vita con il calcio”. Tra gli under 15, invece, si è imposto il bergamasco Marco Stabile Argenti con “Eclisse”, racconto molto intimo, dedicati al rapporto simbiotico con il suo cavallo. Tre lavori meravigliosi, degni della storia di Nerio Marabini a cui il primo premio era intitolato.
Il Premio Bice Marabini (under 19) è andato a Brayan Talom Tagne con “Parigi si ferma”, dedicato alla gara che è valsa a Mattia Furlani la medaglia di bronzo olimpica nel salto in lungo, e Deanna Beatrice Ottobre con “Ventitrè giorni, il miracolo di Sofia Goggia”, racconto del recupero della sciatrice bergamasca verso l’Olimpiade di Pechino 2022 dopo l’infortunio subito a Cortina, con riconoscimento consegnato dalla mamma della campionessa.
Premio Marco Campana (under 15) a Nicole Bocchi con “Ceccon, una vittoria anzi due”, scritto che accomuna la vittoria olimpica a Parigi 2024 del nuotatore veneto alla storia dell’autrice, e Giada Sconzo con “Io e il mio cavallo”, racconto personale su come uno sport possa diventare fonte di crescita e apprendimento.
Due i vincitori del Premio alla memoria del giornalista sportivo Roberto Pelucchi: Carlotta Rossini con “Mio padre e un compleanno indimenticabile”, dedicato al papà ex calciatore di serie A e alla partita in cui, con la maglia dell’Atalanta, nel giorno del compleanno segnò una doppietta al Milan; Davide Cristini con “Prima regola: non mollare mai”, racconto dell’autore sui propri cimenti nel salto in alto.
Il Premio Telmotor per lo sport paralimpico è andato ad Asia Capelli con “In sella per la vittoria”, la gara ai Giochi di Parigi della amazzone paralimpica Sara Morganti e come è diventata fonte di ispirazione per aiutare l’autrice a sconfiggere il bullismo, e Nicole Cadei con “Quando lo sci diventa libertà”, commovente racconto di come lo sport riesca ad aiutare un ragazzo autistico, fratello dell’autrice, regalando felicità a se stesso e alle persone a lui care.
I vincitori della seconda edizione del concorso letterario Nerio Marabini “Racconta lo Sport” (credits: Biblioteca dello Sport Nerio Marabini)