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Integrazione 24 Settembre 2025di Federica Sorrentino

Atalanta, via alla 23^ edizione de La Scuola allo Stadio

Mercoledì 24 settembre 2025, nella cornice dello Stadio di Bergamo, è stata presentata la 23^ edizione de “La Scuola allo Stadio”, il progetto socio-educativo promosso da Atalanta Bergamasca Calcio che dal 2001 avvicina migliaia di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado al mondo del calcio, coniugando sport, educazione civica e divertimento. L’iniziativa, ideata dalla psicopedagogista del Settore Giovanile Lucia Castelli e Stefano Bonaccorso, prima allenatore Settore Giovanile e oggi responsabile Attività di base, rappresenta ormai un punto fermo nel rapporto tra il club nerazzurro e il territorio: in 22 edizioni hanno partecipato oltre 32.000 studenti, 2.560 insegnanti e più di 190 universitari. Per l’edizione 2025/26 sono già iscritte 105 classi di 55 scuole, in rappresentanza di 42 istituti scolastici.

Ad aprire la presentazione è stato Andrea Fabris, Direttore Generale Corporate di Atalanta: “Porto i saluti di Antonio e Luca Percassi, che tengono particolarmente all’iniziativa. Siamo nella casa di Atalanta. È uno stadio che ha un’anima e ci sembra giusto che questa iniziativa venga fatta nel cuore della città che è lo stadio. Vi auguro di passare momenti di formazione, questa è un’attività che punta a dare strumenti per crescere, ma anche passare momenti di divertimento”. Un concetto ripreso da Roberto Samaden, responsabile del Settore Giovanile: “Tra le tante attività questa è, insieme al Premio Brembo, quella che dà la possibilità di includere il territorio. Il nostro compito non è solo far crescere i tesserati Atalanta, ma far crescere anche i giovani del territorio e fare rete con le istituzioni. A Bergamo c’è una predisposizione del territorio per fare questo”.

Gli studenti vivranno un percorso suddiviso in otto tappe all’interno dello stadio: dalla Mixed Zone agli spogliatoi, passando per la palestra, le sale anti-doping e la tribuna, fino all’incontro con un giocatore e alla possibilità di scendere in campo e giocare. I temi toccati vanno dalla mitologia del nome Atalanta, all’educazione al benessere e alla sana alimentazione, fino alla prevenzione di bullismo, cyberbullismo e alla promozione della sostenibilità ambientale. Quest’anno torna anche il concorso creativo con cinque categorie: Atalanta: mitologia del nome, Il calcio libero dal razzismo, Il mio slogan per un tifo corretto, Facciamo squadra contro il bullismo e il cyberbullismo, MeteoHeroes: scrivi la tua puntata.

Durante l’evento sono stati premiati i vincitori dell’edizione 2024/25. Tra i riconoscimenti:

  • “Il mio slogan per un tifo corretto” – classe 1C Scuola Secondaria di 1° grado di Cene
  • “Il calcio libero dal razzismo” – classe 2B Scuola Secondaria di 1° grado Pradalunga
  • “Facciamo squadra contro il bullismo e il cyberbullismo” – classi 5A e 5B Scuola Primaria Istituto Sacro Cuore Villa D’Adda
  • “Facciamo squadra contro il bullismo e il cyberbullismo” – classe 2A Scuola Secondaria di 1° grado Torre Boldone
  • “Atalanta: mitologia del nome” – classe 2B Scuola Secondaria di 1° grado Torre Boldone
  • “Atalanta: mitologia del nome” – classe 2F Scuola Secondaria di 1° grado Rubini Romano di Lombardia
  • “Atalanta: mitologia del nome” – classe 4C Scuola Primaria Ravasio Grumello del Monte
  • “Atalanta: mitologia del nome – il mio slogan corretto – Il calcio libero dal razzismo” – classe 1C Scuola Secondaria di 1° grado Cene

La presentazione ha visto la presenza di numerosi rappresentanti istituzionali. Andrea Sandroni, Capo di Gabinetto della Questura di Bergamo ha sottolineato l’importanza del rispetto delle regole: “Voi ragazzi siete per me i testimonial di queste iniziative. Quando faremo capire che la vera vittoria è il rispetto, avremo raggiunto l’obiettivo”. L’affiancamento dell’Arma dei Carabinieri all’iniziativa, nel solco di una campagna di educazione al rispetto e alla legalità, è stato a sua volta rimarcato dal Cap. Massimiliano Corbo. Il Consigliere Provinciale Claudio Bolandrini ha sottolineato come l’Atalanta sia da considerare “un patrimonio calcistico, oltre che umano. Le azioni di contrasto e di prevenzione richiedono impegno costante, coinvolgimento e sinergia, elementi che fanno parte anche della mission delle squadre di calcio”. Dalla Diocesi di Bergamo, dall’Ufficio Scolastico Territoriale, dall’ATS di Bergamo e dal CSI Bergamo, sono arrivati messaggi sul valore educativo, sottolineando i temi del rispetto, del contrasto a bullismo e cyberbullismo e non è mancato il ringraziamento ai docenti, che hanno in mano il futuro dei più piccoli, e quindi il futuro. Infine, Massimo Mapelli di FIGC Settore Giovanile e Scolastico ha dichiarato: “La Federazione riconosce tantissimo questo evento ed è un esempio per tutta l’Italia – ha dichiarato Massimo Mapelli di FIGC Settore Giovanile e Scolastico – In Atalanta non si creano solo calciatori del domani, ma persone e uomini del domani”.

L’edizione 2025/26 gode del patrocinio di Comune e Provincia di Bergamo, CONI Lombardia, LND-FIGC Lombardia, CSI e UISP Bergamo, oltre alla collaborazione con ATS e l’Ufficio Scolastico Territoriale. Partner del progetto: New Balance, Wüber e Lactis.

Il percorso proseguirà con nove giornate programmate dal 26 settembre 2025 al 27 marzo 2026. Ancora una volta, lo Stadio di Bergamo si prepara a trasformarsi in una vera aula di formazione.

I partecipanti alla presentazione della 23a edizione de La Scuola allo Stadio con gli studenti e gli insegnanti delle scuole premiate (credits: Pernice Editori)

Photogallery presentazione 23a edizione de La Scuola allo Stadio e premiazione delle scuole (credits: Pernice Editori)