Ad un mese dall’inizio del campionato di serie A2, la Pallanuoto Bergamo continua la sua preparazione, in vista del debutto previsto l’8 novembre in casa contro il Dream Sport Firenze. La squadra di Giovanni Foresti nel primo week-end di ottobre ha disputato un torneo precampionato in Liguria a Sori, contro la formazione genovese locale, la Rari Nantes Camogli e Piacenza Pallanuoto. Un torneo che ha messo a dura prova la squadra bergamasca, peraltro priva di alcuni sui giocatori di rilievo come Baldi, Fumagalli e Carrara e che ha provato a competere con tre delle formazioni più quotate della serie A2.
Sabato 4 ottobre, la formazione orobica è scesa in vasca contro Piacenza Pallanuoto rimediando la prima sconfitta per (19-13). A seguire l’incontro con i padroni di casa, i granata del Sori, decisamente più equilibrato e finito in parità (15-15). Infine domenica 5 ottobre l’ultimo incontro della serie, contro la RN Camogli finito (12-7), ma che ha fatto registrare altre assenze in partita dei due Albani e di Pedersoli.
Al di là del risultato che è stato a sfavore dei bergamaschi, quello che contava di più per la Pallanuoto Bergamo era quello di mettersi alla prova con squadre di livello esperte della categoria, un esperimento che ha dato i suoi frutti in vista della stagione che si preannuncia assai difficile.
Dello stesso parere anche l’allenatore orobico Giovanni Foresti, che al termine del torneo ha così commentato la prova dei suoi ragazzi: “Nonostante i risultati, torno a casa con delle sensazioni positive, perché abbiamo già acquisito un altro ritmo ed un’altra qualità rispetto all’anno scorso. Siamo già cresciuti molto in questo mese e mezzo di preparazione. Chiaramente la prima partita, contro una squadra che aveva nelle sue fila un campione del mondo, è stata un po’ traumatica ma come è normale che sia nello sport. Poi però abbiamo reagito bene, tanto che nella seconda e terza partita, le cose sono andate decisamente meglio nonostante le assenze. Penso che la strada sia quella giusta, dobbiamo ancora lavorare tanto ma sono fiducioso perché ho avuto delle buone indicazioni da tutti i ragazzi. Sappiamo che il campionato sarà difficilissimo, ma possiamo fare delle buone prestazioni”.
La preparazione ora continua in piscina ed altre amichevoli attendono i giocatori bergamaschi che si preparano ad affrontare da neopromossi il campionato di serie A2 dopo dieci anni di assenza, con l’obiettivo dichiarato della salvezza, per nulla scontat<, tenuto conto del valore degli avversari che si sono tutti rinforzati.
La squadra della Pallanuoto Bergamo nella piscina di Sori (credits: Pallanuoto Bergamo)