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Outdoor 16 Novembre 2025di Marco Enzo Venturini

MotoGP finale trionfale per Aprilia e Bezzecchi

Una chiusura di stagione trionfale per l’Aprilia, forse anche oltre le più rosee aspettative. A Valencia arriva un’altra vittoria per Marco Bezzecchi, autentico mattatore della fetta di campionato che la MotoGP ha vissuto dopo la conquista del titolo da parte di Marc Marquez e il suo successivo allontanamento dalla pista per l’infortunio di Mandalika. Per la casa di Noale arriva peraltro una serie di record grazie anche al secondo posto di Raul Fernandez. La Ducati limita i danni grazie a un ottimo Fabio Di Giannantonio sul podio, ma si lecca le ferite per l’ennesima domenica sfortunata di un 2025 da dimenticare quanto prima per Pecco Bagnaia.

Bezzecchi, opaco nella Sprint Race del sabato, torna a vestire i panni del dominatore alla domenica conducendo il Gran Premio di Valencia dal primo all’ultimo metro. Solo nei primissimi giri sembra poter finire nel mirino di un Alex Marquez irriconoscibile rispetto al netto successo del giorno prima. La seconda metà della gara vive invece l’exploit di un’altra Aprilia, la Trackhouse di Raul Fernandez che si avvicina a quella del romagnolo ma non ha mai realmente modo di attaccarlo. Termina quindi con la seconda vittoria di fila per lui, un traguardo che non aveva mai ottenuto nel Motomondiale. Non solo: il «Bez» diventa il primo pilota di sempre a vincere tre volte con l’Aprilia in una sola stagione di MotoGP. Che, oltretutto, festeggia la sua prima doppietta da Montmelò 2023 e il secondo posto nel campionato davanti alla KTM.

Proprio quest’ultima mastica amaro per il terzo posto perso da Pedro Acosta nel finale di gara, superato da un indomito Di Giannantonio che permette alla Ducati di chiudere il 2025 con un altro podio. Per Borgo Panigale, a parte questo, è una domenica piena di episodi all’insegna della malasorte. Si comincia ancora prima dell’accensione dei semafori, quando Franco Morbidelli centra in griglia Aleix Espargaró rimediando una frattura alla mano (quinto metacarpo sinistro). Non manca il solito accanimento della malasorte su Pecco Bagnaia, stavolta centrato da un particolarmente irruento Johann Zarco al primo giro e costretto all’ennesimo ritiro. E sono ormai cinque di fila per lui.

Inquietante il ruolino di marcia delle Ducati del Team Factory, di fatto assenti o quasi dalla griglia dall’Indonesia in poi: tutte le gare non disputate da Marc Marquez, in un modo o nell’altro, non hanno mai visto tagliare il traguardo nemmeno a Bagnaia. Che, fatto salvo il successo nella Sprint di Sepang, è rimasto con un pugno di mosche in mano. Tanto è vero che, dopo il terzo posto mondiale andato a Bezzecchi, è sfumato anche il quarto a vantaggio di Acosta. Alla fine i punti di fine campionato restano 288, quasi equivalenti a quelli di distacco (275) rimediati dal compagno di squadra campione del mondo. Che però non corre da quattro gare e non ne finisce una da fine settembre. Evidente quanto sia importante svoltare il prima possibile, magari già a partire dai test di martedì prossimo.

Marco Bezzecchi ha concluso in modo trionfale la stagione, conquistando il terzo posto nella classifica finale di MotoGP (credits: Aprilia)