Alice Robinson si conferma la gigantista più forte al mondo in questa fase e vince la “prima” a Mont Tremblant. La neozelandese domina in Canada dove Sofia Goggia, ottima ottava, precede una splendida Lara della Mea (miglior tempo di seconda run ed eloquente +14). Il 2.16.18 della trionfatrice, che si ripete dopo il successo a Copper Mountain, mette a 94/100 la croata Zrinka Ljutic (prima top 3 dell’anno, decima in carriera) e a 1″ la canadese Valerie Grenier, che fa esultare un’intera nazione. Tornando a Goggia, una prova decisamente incoraggiante nel complesso: decima a metà, un bel +2 alla fine che fa alquanto morale dopo lo “zero” di Soelden ed il 17mo posto a Copper. Un solo rammarico si può racchiudere nella parte finale quando la 33enne finanziera perde 36/100 nel tratto apparentemente più adatto alle sue caratteristiche. Ciò non toglie nulla alla sua innegabile crescita e ad una consapevolezza che potrebbe prendere ulteriormente corpo nel remake domenicale, alle 16 e alle 19, le 10 e le 13 locali (diretta tv Raisport ed Eurosport).
“Nella prima manche ho sciato un po’ troppo leggera. Il tracciato era aritmico e presenta tanti dossi, basta fare una curva con il timing scorretto che ti porti dietro ogni titubanza. La seconda era più regolare, non sono partita benissimo, poi nel piano mi sono sentita bene – ha commentato Sofia Goggia – E’ come se il ritmo fosse così lento da addormentarmi. Nella parte finale ho faticato a trovare il dinamismo che magari ho avuto nella parte centrale. E’ un buon piazzamento, facciamo un passo alla volta, sicuramente il trend è positivo. A Tremblant mi trovo bene, quando il pendio è lento fatico a trovare la quadra, però so benissimo che il valore che esprimo in allenamento è sempre al livello delle top, indipendentemente dalle ragazze con cui mi confronto, credo sia più una questione mentale di sbloccarmi e sentirmi come in allenamento, in queste gare purtroppo ancora non si è visto il mio livello”.
Ma oltre a Sofi l’Italia può sorridere – come detto – anche per una brillantissima Lara della Mea, risorsa di cui il tricolore ha un gran bisogno per non dipendere unicamente dalle fortune di Goggia. Primo sorriso anche per la zognese Ilaria Ghisalberti che, per la quarta volta in assoluto, va a punti grazie al 26mo posto. Eliminate invece Giorgia Collomb ed Asja Zenere.
Con il sesto posto odierno e il contemporaneo 23simo di Lara Colturi, Mikaela Shiffrin consolida la leadership in vetta alla classifica generale con 408 punti, contro i 286 dell’itallo-albanese mentre la graduatoria di specialità vede Robinson scavalcare con 232 punti l’austriaca Julia Scheib, oggi out nella prima manche. Domani, forse, un’altra storia. ma, almeno per stavolta, il cielo sopra il Canada è più azzurro.
Sofia Goggia e Lara della Mea, ottava e nona tra le porte larghe a Mont Tremblat (Ph: Pentaphoto)
