A casa di “Re Giorgio”, gli sport invernali hanno messo in bella mostra principi e principesse. Presso l’Armani/Teatro di Milano, è andato in scena il tradizionale “opening” targato Fisi. Tutti gli assi azzurri stanno ultimando la preparazione in vista della stagione che, naturalmente, porta con sé una ventata di novità. A partire dal look perché EA7 Emporio Armani è il nuovo Official Technical Outfitter delle discipline FISI almeno fino all’Olimpiade Milano-Cortina 2026 mentre il Ministro del Turismo On. Massimo Garavaglia ha annunciato l’investimento di sei milioni di euro per il rilancio dell’immagine turistica delle montagne italiane attraverso lo sport. Uno sport di cui i vari Federica Brignone, Dominik Paris, Nadia Delago, Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Omar Visintin e Dominik Fischnaller sono magistrali interpreti. Una parata di stelle in cui non potevano mancare Sofia Goggia e Michela Moioli accomunate da rinnovata fiducia, una consolidata consapevolezza e situazioni nuove, decisamente intriganti. Cominciando dai materiali. Test in corso, compreso il mese trascorso ad Ushuaia (Argentina), per la campionessa olimpica di libera a Pyeongchang, variazione radicale per l’amica – a sua volta oro nel 2018 – sulla tavola. Perché dopo dieci anni l’alzanese cambia i suoi materiali. Assetti che potrebbero benefici non indifferenti anche sul piano psicofisico. “In Cina, pur di esserci, zoppicavo e quei 16 centesimi hanno rappresentato un argento vinto, ma anche uno stimolo per tornare sul gradino più alto. Voglio essere più continua ed è un aspetto basilare anche dopo l’ultima annata, letteralmente spaccata in due. La più vincente in Coppa del Mondo, ma anche quella dell’incidente a Cortina. Salterò il gigante di Soelden, in Austria (sabato 22 ottobre) per preparare adeguatamente l’appuntamento con la velocità di Zermatt e Cervinia (5/6 novembre). Con il mio tecnico Luca Agazzi stiamo studiando alcune novità di pianificazione. Magari sacrificherò qualche prova tra le porte larghe”. Michela Moioli, invece ha un pensiero fisso che si chiama sfera di cristallo. L’alzanese andrà a caccia del poker anteponendolo al Mondiale di Bakuriani in Georgia nella scala delle priorità: “Ne ho vinte tre – osserva -, ma bruciano le due piazze d’onore consecutive alle spalle prima della ceca Eva Samkova e poi della britannica Charlotte Bankes”.
Brignone, Paris e Moioli con le nuove divise EA7 Emporio Armani (credits: fisi.org)