Michela Moioli si ferma. Uno stop ponderato, non esattamente un fulmine a ciel sereno. Perché sul cielo dell’alzanese, da tempo, si erano addensate nubi. Cominciate, evidentemente, con l’infortunio patito in fase di preparazione della stagione che l’aveva obbligata a saltare le prime due tappe di Coppa del Mondo, ossia il primo obiettivo di quella che sarebbe dovuta essere l’annata del rilancio. Uno “zero” indipendente dalla sua volontà, ma che ha inciso pesantemente sulla sua condizione che infatti, al rientro a Cortina d’Ampezzo (il 4 febbraio) non le ha consentito d’andare oltre un ottavo posto condito dalla caduta nella finalina. Status psicofisico dunque troppo approssimativo per pensarla competitiva in ottica dei prossimi Mondiali a Bakuriani, in Georgia, dal 2 al 4 marzo. Meglio resettare, riflettere e ripresentarsi a dovere. In caso contrario, oltretutto su una pista tradizionalmente poco digerita dalla 27enne alzanese (due volte quarta in Coppa del Mondo nel marzo 2021) sarebbe stato potenzialmente elevato anche il rischio d’infortunio. Come dimostrato la prova olimpica di Pechino con l’eliminazione in semifinale e l’uscita nella finalina complice un ruzzolone dal quale avrebbe potuto uscire con conseguenze ben peggiori. Memore probabilmente anche di quell’episodio Miky non forza: “Purtroppo il mio attuale livello di competitività non è tale da consentirmi di gareggiare per le prime posizioni – ha raccontato Michela tramite il portale della Federazione -, per questo motivo abbiamo scelto di saltare le prossime gare del circuito e concentrarci da subito sulla pianificazione dei futuri impegni agonistici”. In ottica iridata l’oro olimpico di PyeongChang 2018 verrà sostituita da Francesca Gallina, reduce dal back to back in Coppa Europa a Passo San Pellegrino. Bergamo, seppur orfana della sua atleta di punta, verrà rappresentata da Sofia Belingheri. Del contingente femminile faranno parte anche Caterina Carpano e Raffaella Brutto mentre di quello maschile Omar Visintin e Lorenzo Sommariva, i grandi attesi, insieme a Filippo Ferrari e a Michele Godino. Primo cancelletto aperto, come detto, il 2 marzo con le qualifiche per l’individuale del giorno successivo mentre toccherà alla prova mista a squadre far calare il sipario mondiale sullo snowboardcross.
La 27enne alzanese ha deciso di recuperare dall’infortunio patito in fase di preparazione (photocredits: Fisi)