Bianca

A St Anton superG a stelle e strisce

12 Gennaio 2025

Federico Errante

Stelle e strisce. Lauren Macuga è strepitosa e vince la sua prima gara in Coppa del Mondo, Lindsey Vonn non è da meno ed è sempre più vicina al podio. Stati Uniti sugli scudi nel superG di St Anton nel quale WonderWoman fa sognare fino all’ultimo intermedio (20/100 dalla vetta) poi si accomoda appena fuori dalla top 3. Ai lati della 22enne Macuga (tempo di 1.17.51) ci sono l’austriaca Stephanie Venier (+68/100) e Federica Brignone (+92/100). Per la “tigre” una prova – come per la gran parte delle atlete – condizionata dalla visibilità che invece ha sfruttato a pieno la trionfatrice di giornata. Un peccato per Sofia Goggia che esce quando è davanti alla compagna di squadra e che, con ogni probabilità, l’avrebbe scalzata almeno dal podio. 

Ma la solita condotta al limite presta inevitabilmente il fianco a qualche rischio di troppo: lo “zero” sulla “Karl Schranz”dispiace, ma va preso proprio come ha fatto lei in zona mista. “Bisogna fare i conti con le condizioni che si trovano – ha detto SuperSofi – essendo uno sport outdoor con tantissime variabili e non si possono guardare quelle. Personalmente dispiace, ma non mi sono mai sentita bene sui piedi e non ho sciato a dovere. Ho fatto, sul piano tecnico, gli stessi errori di ieri poi ero lunga e si vedeva poco. Anni fa dopo un weekend del genere sarei stata molto arrabbiata con me stessa, ora penso a stare bene, ad essere in piedi e a potermi giocare la prossima gara specie dopo ciò che ho passato“. Chiosa su Vonn: “Pazzesca, nessuno avrebbe scommesso su un ritorno cosi semplice su una pista cosi difficile. La classe rimane e regine, del resto, si nasce“. Dopo il secondo posto in discesa, l’elvetica Malorie Blanc è ancora protagonista (nona, ex aequo con l’austriaca Ricarda Haaser). Le altre azzurre: 13ma Elena Curtoni, 15ma Laura Pirovano e solo 35ma Nadia Delago; oltre a Goggia non hanno tagliato il traguardo Roberta Melesi, Nicol Delago, Vicky Bernardi e Sara Thaler.

Ad Adelboden arriva il secondo podio di giornata per l’Italia: nel gigante svizzero Marco Odermatt (tempo di 2.27.55) e Loic Meillard (+0.20) mandano in visibilio un’intera nazione, ma Luca de Alipradini (+0.69) è un grandioso terzo in recupero di ben 8 posizioni rispetto alla prima parte. Bella prestazione e tanto morale per un ritrovato Filippo della Vite che chiude undicesimo a 2″39 (era 15mo). Per il bergamasco un’ottima performance con il neo di qualche decimo di troppo perso sul muro. Ma per un ragazzo che, in questa stagione, non era mai entrato in zona punti è tutto grasso che cola. Soprattutto per il futuro. A punti, per i colori azzurri, anche Alex Vinatzer, 18mo. 

 
Martedì 14 gennaio slalom a Flachau, sempre in Austria, prima dell’attesissimo weekend di Cortina con discesa e superG, sabato 18 e domenica 19 gennaio, sulla mitica Olympia delle Tofane. 

Podio numero 73 in carriera, il 21esimo in superG per Federica Brignone, che passa in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo (Ph: Pentaphoto/FISI)