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Calcio 19 Ottobre 2025di Eugenio Sorrentino

Atalanta imbattuta ma fermata dalla Lazio

L’Atalanta fa la partita per tutto il secondo tempo, ma non basta per avere ragione della Lazio. Dopo la prima metà gara senza sussulti, nella ripresa la squadra di Juric ha messo in campo cuore e determinazione creando occasioni da rete ma fermandosi al palo colpito da Zappacosta. Nei momenti cruciali, all’Atalanta è mancato il tocco finale per condire una prestazione che, alla distanza, l’ha vista in debito in termini di risultato. Lo zero a zero lascia comunque l’Atalanta unica squadra ancora imbattuta.

Il primo tempo, che ha registrato un intervento per parte dei portieri, è stato lo specchio della partita a scacchi tra i due allenatori, con Juric che ha dato equilibrio perché l’Atalanta non cadesse nella trappola delle ripartenze veloci avversarie ma sperava in una maggiore incisività dei suoi attaccanti e nella capacità di saltare l’uomo. Sarri, dal suo canto, si è affidato ai polmoni di Guendouzi che ha dettato le puntuali risalite per osteggiare la fase di costruzione del gioco dell’Atalanta. Di tutt’altro tono il secondo tempo, che l’Atalanta ha interpretato alla sua maniera, producendo con costanza la fase offensiva, privilegiando le fasce da cui sono arrivati i pericoli maggiori per la Lazio, con Provedel determinante oltre che salvato dal palo.

LA CRONACA

Juric abbassa Pasalic in mediana e propone un trio offensivo con Lookman in posizione centrale e De Ketelaere e Sulemana larghi. Confermati l’ultimo assetto difensivo, formato da Djimsiti, Hien e Ahanor, e gli esterni Zappacosta e Bernasconi. In panchina sia de Roon, che ha scontato il turno di squalifica, che i rientranti Scalvini, Zalewski e Scamacca. Sarri recupera e schiera Zaccagni nel reparto d’attacco completato da Cancellieri e Dia.

Avvio di marca laziale, con l’Atalanta impegnata a contenere la pressione alta condotta a ritmo elevato dalla squadra di Sarri. Una decina di minuti per prendere le misure e iniziare a risalire sulle fasce, ma non con la continuità e l’efficacia che sarebbero necessarie per mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste. In fase di possesso, la palla viene fatta girare dall’Atalanta che trova gli spazi chiusi.

A metà primo tempo alza bandiera bianca Cancellieri, sostituito da Isaksen. Prima della mezz’ora una prolungata azione dell’Atalanta non trova sbocchi e un errore di Pasalic innesca il contropiede laziale, che De Ketelaere interrompe spendendo l’ammonizione. Sul conseguente calcio di punizione dalla trequarti, Basic chiama Carnesecchi alla respinta. Al 39’ la Lazio costruisce un’azione pericolosa con Zaccagni che affonda sulla sinistra e serve a rimorchio Guendouzi, la cui conclusione passa una spanna sopra la traversa. Al 43’ Zappacosta combina con De Ketelaere sulla linea dei 16 metri e piazza un rasoterra che Provedel neutralizza.

Dopo l’intervallo, l’Atalanta si ripresenta determinata e al 5’ costruisce una limpida occasione gol per l’Atalanta con pallone pennellato a centro area da De Ketelaere per la testa di Lookman che alza troppo la mira. Si passa al 12’ quando, su retropassaggio di De Ketelaere, Ederson si fionda dalle retrovie ma il suo rasoterra centrale non crea difficoltà a Provedel. Appena scoccato il quarto d’ora, su corner di Bernasconi e spizzata di Pasalic, Ahanor manca l’appuntamento con il suo primo gol per questione di centimetri. A metà secondo tempo, Juric richiama Sulemana, Pasalic e Ahanor per inserire Krstovic, de Roon e Scalvini. Alla ripresa del gioco Krstovic s’invola verso la porta laziale ma la sua conclusione di destro viene bloccata da Provedel, che al 26’ si allunga deviando in angolo un rasoterra angolato di Lookman. Sul corner successivo, colpo di testa di Krstovic e palla che il portiere laziale toglie dall’incrocio dei pali con l’aiuto del legno. Alla mezz’ora doppia sostituzione operata da Sarri con Vecino e Pedro al posto di Basic e Zaccagni. Al 36’ Atalanta vicinissima al vantaggio con un tiro a colpo sicuro di Zappacosta che si stampa sul palo e Provedel che si oppone alla ribattuta di de Roon, prima che ancora Zappacosta calci sull’esterno della rete.

ATALANTA-LAZIO 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6 Djimsiti 6 Hien 6.5 Ahanor 6 (22’ st Scalvini 6) Zappacosta 7 Ederson 6.5 Pasalic 6.5 (22’ st de Roon 6) Bernasconi 7 De Ketelaere 7 Lookman 6.5 (36’ st Maldini 5) Sulemana 6 (22’ st Krstovic 6). A disposizione: Sportiello, Rossi, Obric, Zalewski, Musah, Brescianini, Samardzic, Maldini, Scamacca. Allenatore: Juric

LAZIO (4-3-3): Provedel 7 Marusic 6 (41’ st Lazzari sv) Gila 6.5 Romagnoli 6 Tavares 6.5 (41’ st Provstgaard sv) Guendouzi 6.5 Cataldi 6 Basic 6.5 (30’ st Vecino 6) Cancellieri 6 (22’ pt Isaksen 6) Dia 6 Zaccagni 5.5 (30’ st Pedro 5.5). A disposizione: Mandas, Furlanetto, Patric, Hysaj, Berlahyane, Noslin. Allenatore: Sarri

Arbitro: Collu 5.5. Assistenti: Rossi e Politi. IV Uomo: Colombo Var: Gariglio AVar: Meraviglia

Ammoniti: De Ketelaere, Sulemana, Pasalic, Hien

Recupero: 2, 3

Davide Zappacosta ha avuto l’occasione da gol più limpida ma il suo tiro si è stampato sul palo (Ph: A. Mariani)