Federica Brignone – Sofia Goggia, un centesimo di gloria tra due fuoriclasse che stanno facendo vivere allo sci italiano un’epopea autentica. A Garmisch è la valdostana, vittoria numero 32, a vincere la discesa davanti alla compagna di squadra. In Germania va in archivio un’altra giornata memorabile funestata dall’uscita dell’austriaca Nina Ortlieb (problemi al ginocchio). SuperSofi, frenata da un problema alla spalla, fatica nella parte alta e cambia marcia nella parte bassa nonostante l’inconveniente mentre Fede interpreta una gara magistrale sulla “sua” neve primaverile. Il crono di 1.35.83 mette a 1/100 la rivale e a 19/100 la campionessa olimpica Corinne Suter: la svizzera ha preceduto di 6/100 l’americana Breezy Johnson.
Buona la prova di Laura Pirovano che è decima a 0″54, con Marta Bassino che si affaccia all’undicesimo posto staccata di 0″96. Il quattordicesimo posto di Nicol Delago ed il 15esimo di Elena Curtoni permettono di salutare ben sei azzurre tra le migliori 15. Appena oltre, Nadia Delago è 19esima a 1″42, con Vicky Bernardi 29esima a 2″35 e Roberta Melesi 32esima a 2″83.
“Al penultimo intermedio mi si è dislocata la spalla destra per via del cercine rotto – ha detto Sofia – e ho dovuto concludere la prova senza mettermi al meglio in posizione. Ma brava Federica: non ho fatto una gara perfetta, ho sciato bene la parte tecnica ma va bene così. La sfida tra di noi è uno stimolo continuo, uno sprone per essere sempre sul pezzo in tutte le discipline. Sto facendo grandi cose, valutando la mia preparazione e l’infortunio di un anno fa: e sono perfettamente d’accordo con Federica nell’analisi sulle nostre sfide”.
Federica Brignone ripresa nel corso della gara di discesa a Garmisch, dove ha sopravanzato Sofia Goggia di un solo centesimo (Ph: Pentaphoto)
