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Casse e Paris le punte azzurre in discesa sulla Stelvio

27 Dicembre 2024

Redazione

Mattia Casse è ancora il migliore degli italiani nella seconda prova della discesa di Bormio, che ha registrato l’exploit del canadese Cameron Alexander, bravo ad affrontare al meglio il tratto centrale della Stelvio per completarla in 1’55″13. Alle spalle del nordamericano, secondo e terzo tempo per lo svizzero Stefano Rogentin (+0″53) e per l’austriaco Stefan Babinsky (+0″84), con l’altro elvetico Franjo Von Allmen (+0″98) ed il francese Matthieu Bailet (+1″12) in quarta e quinta piazza. Mattia Casse è settimo, a 1’18” da Alexander, seguito da Dominik Paris, ottavo a 1″25.
Nelle ultime due stagioni Casse, che in Val Gardena ha colto in questo inizio di stagione il suo primo successo in Coppa del Mondo, ha trovato i migliori risultati in carriera sulla Stelvio, nono nel 2022 e sesto dodici mesi fa: “Devo dire la verità, oggi forse è la prima volta che mi sono sentito a mio agio. Sono stato contento, avevo buone sensazioni ed è un buon punto avanti. Sopra la neve è un po’ più ghiacciata, nella parte inferiore è più aggressiva. Discesa e superG vanno avanti insieme, non faccio differenze: sono discipline di pari importanza ed ho la medesima voglia di riuscire ad esssere competitivo in tutte e due”.
Passi avanti per Paris, autentico re della Stelvio con le sei vittorie in discesa più quella in superG. Da segnalare il decimo tempo per Marco Odermatt (+1″55)
La seconda prova cronometrata è stata infatti interrotta due volte per le operazioni di elisoccorso prima a Cyprien Sarrazin, sorpreso da un dosso e caduto pesantemente nella seconda parte del tracciato, e poi al padrone di casa Pietro Zazzi che ha inforcato col corpo una porta nella parte alta della Stelvio.

Sabato 28 dicembre alle 11:30 il via alla terza discesa stagionale. L’Italia ha vinto sette volte sulla Stelvio, sei volte con Paris ed una con Christof Innerhofer, il primo azzurro ad imporsi a Bormio nel 2008.

La Stelvio si conferma pista adatta alle caratteristiche di Mattia Casse e Dominik Paris, che qui ha vinto sei volte (credits: FISI/Pentaphoto)