Dopo il bronzo, ecco l’argento. A Passo San Pellegrino, Marika Savoldelli si mette al collo un’altra medaglia. Sofia Groblechner si conferma campionessa italiana junior di snowboardcross, ma la clusonese c’è. Ieri si era piazzata alle spalle dell’altra bergamasca Sofia Belingheri e della stessa Groblechner per la gara degli Assoluti, oggi altro giro e altro podio. Del resto appariva scritta la lotta a due per il titolo: troppo netta la superiorità della coppia rispetto alla concorrenza ancora piuttosto acerba. Ma è pur vero che ora, dalle giovani classe 2003, si attende in prospettiva il classico step in più per testarne la forza e la competitività su palcoscenici di caratura differente, dalla Coppa Europa alla Coppa del Mondo. Terzo posto per Aurora Dusi, preceduta nella graduatoria dall’olandese Guusje De Booy. Altro pronostico rispettato e anche qui in maniera piuttosto scontata nel settore maschile con il brindisi di Niccolò Colturi. Al bormiese di scuola Scalve Boarder Team, vincitore in Coppa Europa a Gargellen (Austria) il 23 marzo, poi quinto e quarto nell’individuale e nel Team Mixed iridato, è bastato un piazzamento ai piedi del podio per assicurarsi lo scudetto. Davanti a lui l’olandese Daan Stam, il cinese Gao e l’ucraino Malovanny. Nella top 3 tricolore argento per Federico Podda e bronzo per Matteo Rezzoli. Per lui, che compirà 20 anni il prossimo 10 luglio, vale lo stesso discorso di Savoldelli e Groblechner: per la verifica urgono situazioni di rango differente. Perché, come più volte rimarcato, il movimento nostrano ha necessità assoluta di ricambi e di leve alle spalle dei “soliti noti” Visintin, Sommariva e Moioli. Ora c’è un’estate tutta da costruire e nel corso della quale affilare le armi in ottica futura.
Niccolò Colturi vince il titolo italiano jr piazzandosi ai piedi del podio nell’ultima prova (Credits: FISI)
