Milano, 19°
Eventi 4 Settembre 2025di Fabrizio Carcano

Giorgio Armani eleganza e passione per il basket

Tutto lo sport italiano piange la scomparsa di Giorgio Armani. Classe 1934, piacentino di nascita, milanese dal dopo guerra e poi per sempre, anche se per decenni ha vissuto in ogni parte del mondo, seguendo i suoi sogni, trasformandoli in obiettivi. L’eleganza italiana come target di un impero forgiato sul bello. Visionario, creativo, instancabile, appassionato. Tanti modi per definirlo, insieme a vincente. Nella moda, nel mercato del lusso, ma anche nello sport. Mecenate, ma non solo. Ha vestito lo sport italiano per passione, per farne un testimonial di quel ‘Made in Italy’, che lui stesso impersonava e anche come veicolo pubblicitario. Ha vestito gli azzurri alle Olimpiadi, ha creato la moda dentro lo sport.

A rendere il giusto tributo al genio e al successo planetario di Giorgio Armani sono tutti gli sportivi italiani. Per il calcio ha parlato per tutti il ct Gennaro Gattuso, in conferenza stampa a Bergamo: “Una grande perdita, faccio le mie condoglianze alla sua famiglia. Abbiamo perso un grande uomo, di classe e qualità. L’ho conosciuto a una partita di basket dell’Olimpia, col dottor Galliani. Era un uomo che amava lo sport”. Per gli olimpionici parla su tutti la campionessa bergamasca Sofia Goggia: “Con la sua creatività, la sua lungimirante visione e il coraggio di portare avanti le sue idee, ha segnato un’epoca della moda e dell’essere italiani nel mondo. Ha voluto portare i suoi nobili valori nello sport che ha supportato e tifato con classe e altruismo. Ci ha permesso di valorizzare la nostra autenticità con le sue creazioni uniche”.

Ma è al basket che Armani ha legato di più le sue passioni e i suoi investimenti negli ultimi vent’anni della sua vita, trascorsi a fianco della sua amata Olimpia Milano, la squadra che tifava da sempre, che ha salvato da una lunga stagione quindicennale di crisi e ha rilanciato dopo anni di mancati risultati. Nel 2004 il suo ingresso come main sponsor, nel 2008 l’acquisizione delle quote societarie: in 17 anni Armani ha portato l’Olimpia a 6 scudetti e ad un secondo dal sogno di tornare (dopo 33 anni) a giocarsi una finale di Eurolega, sogno infranto ad un secondo dalla sirena nella semifinale nel 2021 contro il Barcellona. Ma soprattutto ha risvegliato la passione per la pallacanestro di una città che ora porta ogni domenica 11mila persone al Forum, forse il suo successo più bello da imprenditore nello sport.

L’immagine con cui l’Olimpia Milano ha reso omaggio a Giorgio Armani (credits: EA7 Emporio Armani Olimpia Milano Official X Account)