Da Denver a Las Vegas, una toccata e fuga per rispondere all’invito dell’universo della Formula 1. Sofia Goggia ha assistito alla gara dominata dalle Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton con le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc terza e quarta davanti a Max Verstappen che si prende il quarto titolo mondiale consecutivo. Goggia, che da una decina di giorni è a Copper Mountain per rifinire a dovere l’avvicinamento al suo esordio stagionale, era presente nel paddock ed è stata raggiunta dai microfoni di Sky.
“Tornerò quasi sicuramente a Beaver Creek – ha detto la 32enne fuoriclasse orobica -. Il piede è l’ultimo dei miei pensieri. Chiaro che avendo sciato zero ho fatto un po’ di fatica ad ingranare. Adesso però tutto procede a dovere”. Sulla Birds of Prey l’appuntamento è per sabato 14 e domenica 15, per discesa e superG in cui non ci sarà però Lindsey Vonn. WonderWoman, infatti, potrebbe essere al cancelletto la settimana successiva a Saint Moritz (due superG sulla Corviglia il 21 e 22) attraverso una wild card ma anche tramite i potenziali punti che dovrebbe accumulare partecipando alle Fis americane. E la curiosità di capire quanto sarà performante la stella “a stelle e strisce” è alimentata ancor più dal “Sofi-pensiero”: “L’ho incontrata in questi giorni a Copper – ha sottolineato -, ha fatto registrare il miglior tempo in superG e a tratti scia molto bene. Logico che abbia bisogno di macinare tanti chilometri e di ritrovare continuità. Però la classe non si perde”,
Mentre su Instagram si vede lo staff tutto bergamasco di Sofia Goggia – il tecnico Luca Agazzi, il preparatore Matteo Artina e lo skiman Barnaba Greppi – immortalati con Sylvester Stallone, si fa sempre più largo la sensazione che da metà dicembre possa cominciare o ricominciare un percorso particolarmente intrigante e tutto da vivere. Perché se tra i pali stretti è già dominio di Mikaela Shiffrin (2/2 e 99 vittorie in Coppa del Mondo), la velocità – con il rientro delle due regine – può diventare un settore ancor più vibrante. I prodromi ci sono tutti, dagli Stati Uniti e ancor più dalla Svizzera le prime potenziali risposte. E gli appassionati già si fregano le mani al pensiero.
Un’immagine di Sofia Goggia tratta dal suo profilo Instagram