Dominik Paris ritrova il podio nel superG di Crans Montana, in cui Mattia Casse è quinto a 58 centesimi dal fuoriclasse svizzero Marco Odermatt. In una stagione che lo ha visto sfiorare il podio nel week-end di Wengen e poi ancora ai Mondiali di Saalbach, dove ha lasciato ben due medaglie per 30 centesimi complessivi, Paris è l’unico atleta a riuscire ad interrompere il predominio elvetico nel superG di Crans Montana, arrivando terzo a 39 centesimi da Odermatt e a soli 11 dall’altro elvetico Monney. Si tratta del podio numero 48 della luminosa carriera del carabiniere della Val d’Ultimo (22 vittorie, 11 secondi posti e 15 terzi). L’ultima volta sul podio per il capitano azzurro, fu un anno fa, con il 3° posto nel superG di Kvitfjell, il 18 febbraio ’24. E proprio la località norvegese attende ora i campioni della velocità, che gareggeranno lì fra due week-end. Una pista che Paris ha sempre gradito, considerate le sue quattro vittorie in carriera (3 in discesa e una in superG), condite altri due podi.
“Sono riuscito a sciare meglio rispetto alla discesa e il terzo posto è ottimo – ha detto Paris – Spero di fare ancora bene a Kvitfjell. La squadra svizzera, in questo momento, è in piena fiducia e ci sono tanti atleti a cui viene tutto facile. L’Italia però sta facendo bene e oggi i piazzamenti lo dimostrano. Sarà un finale di stagione interessante”.
Ottima gara anche per Mattia Casse, quinto a 58 centesimi da Odermatt. Il vincitore della Val Gardena, lo scorso dicembre, ritrova il feeling migliore e sale al secondo posto della classifica di specialità con 260 punti, alle spalle del supremo Odermatt a 441, quasi padrone della coppa a due gare dal termine della stagione. “Una boccata di ossigeno, che fa bene al morale – ha detto Casse -. Sto avendo un buon ritmo e buone sensazioni e oggi sono riuscito a metterlo in campo. Finalmente, una buona gara, di cui sono soddisfatto. Gli svizzeri sono in piena fiducia e questo fa sì che abbiano queste prestazioni stellari”.
Davvero immortale anche Christof Innerhofer, che a 40 anni, sfiora la top ten, da cui manca dal superG di Cortina del gennaio ’23, ma mette a segno il miglior risultato stagionale, eguagliando il piazzamento del superG di Kitzbuehel. Il campione di Gais è 12/o a 93 centesimi da Odermatt, e ha mostrato di poter essere ancora competitivo ad alto livello.
Dominik Paris è tornato sul podio in superG dove mancava da un anno (Ph: Pentaphoto – credits: FISI)