Che finale, che derby. In palio ci sarà la Coppa del Mondo di sci d’erba. A Rettenbach, in Austria, un magistrale Lorenzo Gritti ripete in gigante la vittoria di 24 ore prima in superG. Fuori il connazionale e leader della classifica generale Andrea Iori nella prima parte, altrettanto il ceco Martin Bartak nella seconda: due situazioni che mettono il bergamasco a soli 19 punti dal trentino (511 contro 530). Il 39enne gandinese ha trionfato in 57.63 sullo svizzero Mirko Hueppi a 62/100 e sull’altro azzurro Daniele Buio a 79. Altri quattro dei nostri negli undici: Michael Bertagno settimo, Nicolò Pettini nono, Roberto Cerentin decimo e Mark Mastalli undicesimo. Il 16mo trionfo in carriera fa così diventare determinante l’ultima gara, lo slalom di domenica 8. Gritti, lo ricordiamo, ha vinto la coppetta di specialità di slalom nel 2018, nel 2019 e nel 2020 e comanda quella attuale con 150 punti su Iori, secondo a 125.
Solo legno invece tra le donne per Margherita Mazzoncini che giunge quarta a 95/100 dalla vincitrice, l’austriaca Lara Teynor. Seconda la ceca Eliska Rejchrtova per soli 5 centesimi, terza l’altra austriaca Emma Eberhardt a 58. Ottimo comunque il risultato di squadra con Noemi Oettl quinta, l’orobica Gaia Cassone ottava, Lisa Lucchese nona, Federica Libardi decima. Ritirate invece l’altra bergamasca Federica Milesi e Nicole Mastalli.
Lorenzo Gritti e Andrea Iori separati da soli 19 punti nella classifica di Coppa del Mondo di sci erba (credits: FISI)
