Se la calma si dice che sia la virtù dei forti, per Michela Moioli è un mantra. La campionessa olimpica 2018 e vincitrice di tre Coppe del Mondo (2016,2018 e 2020) si appresta all’attesissimo rientro sul palcoscenico dello snowboardcross. La stagione scatta da Les Deux Alpes, in Francia, sabato 2 dicembre con la prova individuale (uomini e donne alle 12.30) e prosegue domenica 3 dicembre con l’evento misto a squadre (ore 10.40), mentre venerdì 1 dicembre è giornata dedicata alle qualifiche. Il meteo non ha consentito la seconda sessione di test e proprio questo sarà un fattore che potrebbe condizionare il weekend: “La speranza è di poter scendere in pista – spiega la 28enne alzanese -, ma non ci sono garanzie visto che le previsioni sono piuttosto incerte. Oltretutto non conosco un tracciato sul quale mi cimento per la prima volta. Comunque mi sento bene e sono felice del lavoro svolto durante l’estate e l’autunno sebbene il clima e la mancanza di neve abbiano obbligato ad adattarci di conseguenza”. L’ultima volta sul circuito principale, l’ottavo posto di Cortina d’Ampezzo, risale al 4 febbraio scorso prima dello stop per i problemi alla schiena sorti in fase di preparazione e poi trascinati fino alla decisione di gettare la spugna: “Non è stato facile – ammette – scegliere quella strada. La salvaguardia della salute però viene prima di tutto. Anche perché a 28 anni inizio ad essere una delle più esperte ed il fisico non è più quello di 10 anni fa ( il 17 febbraio 2013 a Sochi, in Russia, il primo successo dei 17 ottenuti fino ad ora ndr). Ecco perché per questa stagione il solo obiettivo è procedere senza fretta, costruendo il percorso senza grosse aspettative e lontano da ogni tipo di pressione derivante dall’obbligo del risultato. Chiaramente cercherò il massimo possibile, ma – come si dice – Roma non è stata costruita in un giorno.”. Una metafora eloquente ed emblematica circa il progetto di un’atleta attesissima e della cui stella il firmamento della tavola azzurra ha assoluto bisogno per tornare a splendere. E Milano-Cortina 2026? Miky è netta: “Meglio non pensare troppo oltre, altrimenti ci si dimentica di quanto sia basilare costruire nel presente ciò che poi si vorrebbe raccogliere nel futuro” Un dato di quanto il movimento in rosa sia “Moioli-centrico”? L’ultimo podio tricolore è stato il suo: a Reiteralm, in Austria, il 12 marzo 2022. Ecco perché l’auspicio è che l’alzanese divenga nuovamente il traino. Per la coetanea di Roncola San Bernardo Sofia Belingheri, per la clusonese Marika Savoldelli (uscita dal circuito Junior per limiti d’età e dunque fissa in quello principale come l’altra 20enne amica e rivale Sofia Groblechner), per Caterina Carpano e per Francesca Gallina. Nel settore maschile bisogna, al contempo, far riaccendere i fari specialmente con Omar Visintin e Lorenzo Sommariva. Tra gli altri spicca la presenza del 20enne bormiese cresciuto nello Scalve Boarder Team Niccolò Colturi.
Risale a marzo 2022 l’ultimo podio di Michela Moioli (credits: Pentaphoto)