Quarta e felice. Sofia Goggia edizione 2024/2025 sprizza benessere da tutti i pori. Il suo sorriso la dice lunga sullo status. E così anche un piazzamento ai piedi del podio dopo il secondo per 1/100 di ieri in discesa si prende sempre con la modalità del bicchiere mezzo pieno. Il superG di Garmisch comincia con 15′ di ritardo per le condizioni atmosferiche e sorride alla svizzera Lara Gut-Behrami che centra la sua vittoria numero 46. Il suo 1.14.91 mette a 35/100 la norvegese Kajsa Vickhoff-Lie e a 38 Federica Brignone che esalta, nuovamente, un altro brillante risultato di squadra. Perché oltre a Goggia a 49/100 c’è un’ottima Laura Pirovano in quinta posizione a 77/100 con Marta Bassino sesta a 1″03 ex aequo con l’americana Keely Cashman. Elena Curtoni è undicesima a 1″22, con Nicol Delago buona 18esima a 2″13 ed Asja Zenere che chiude 25esima a 2″33. Più staccate invece Roberta Melesi che paga 3″05 e Nadia Delago (+3″28); Vicky Bernardi non ha concluso la prova.
Cosi Sofia Goggia: “Una discesa complessivamente intelligente. All’arco non ho preso adeguatamente la corda per far bene l’interno e non sono riuscita, globalmente, a sciare cosi forte. Mondiali? Sono contenta, sto disputando una bella stagione perciò arrivo a Saalbach veramente serena. Sorrido sempre? Sarò ripetitiva: quando ero nella mia casa di Bergamo alle prese con l’infortunio, guardavo il mondo fuori mentre non potevo camminare e pensavo che potesse essere tutto finito. Ecco perché adesso ogni situazione che si presenta è solo guadagnata”
Brignone è leader della classifica generale con 799 punti e settanta lunghezze di margine su Lara Gut; terza è Camille Rast con 562 tallonata da Sofia Goggia (551); Brignone (310) e Goggia (246) inseguono Gut (385) nella classifica di specialità.
Giovedì 30 gennaio, a Courchevel (Francia), lo slalom sarà l’ultimo appuntamento prima dei Mondiali di Saalbach, in programma dal 4 al 16 febbraio sulle nevi austriache.
Federica Brignone in superG a Garmisch (Ph: Pentaphoto)